Sequestro della Dia.
Maurizio Lipani girava soldi sul conto della moglie.
Il Tribunale di Palermo ha emesso un decreto di sequestro eseguito dalla Direzione investigativa antimafia nei confronti di Maurizio Lipani, 55 anni, ex amministratore giudiziario del capoluogo siciliano , già destinatario di due misure cautelari di sequestro e confisca di secondo grado, attuati sul patrimonio personale e del suo nucleo familiare. Sarebbe accertato che il professionista , in qualità di amministratore giudiziario nominato dal Tribunale medesimo prelevava denaro sui conti correnti delle società che gli erano state affidate - dopo essere state tolte dal circuito criminale- accreditandole in favore della moglie, colpita dal provvedimento analogo restrittivo di divieto d'esercizio dell'attività professionale.
Con questo provvedimento è stato posto sotto sequestro tutto quanto è stato riconosciuto il " frutto di attività illecite", derivante da alcune condotte di peculato, per alcune delle quali è già intervenuta sentenza di condanna di secondo grado, e del relativo " riutilizzo" della sottoscrizione di quote societarie di una srl, nonchè dell'acquisto di un immobile in città .
Il sequestro ha coinvolto una società immobiliare e un appartamento di pregio costituito da 12 vani, per un valore complessivo che oltrepassa i 600 mila euro.
© Riproduzione riservata
Dello stesso argomento
Santangelo M5S: "Studentesse denunciano molestie subite: loro coraggio sia da esempio"
Green Pass. Da oggi scattano le nuove regole del Governo
Ordine dei giornalisti di Sicilia. Quando le nuove regole ostacolano il lavoro dei giornalisti
Una Nursery al Palazzo di giustizia di Trapani
Anno Giudiziario. Nelle mani di Matteo Messina Denaro il potere mafioso nel trapanese
Ordinanza Musumeci: traghetti per tutti.
Giustizia, 303 funzionari Pnrr per gli uffici di Palermo e Termini Imerese
E' morto David Sassoli presidente del Parlamento Europeo
I più visti
Bagno fatale a San Vito Lo Capo per un turista di Milano
Scossa di magnitudo stimata 4.4 a Erice
Per la morte di Nicolò Giacalone condannato titolare e dipendente Sud Marmi
Cous cous Feste. Dieci grandi live, tutti gratuiti, sulla spiaggia di San Vito Lo Capo
Cade dal balcone e muore. Tragica fatalità o gesto volontario?