Scorrimento veloce Birgi-Marsala, i Vigili del Fuoco impongono restrizioni su cavalcavia

Senso unico di marcia alternato sul viadotto e restringimento della carreggiata a 5 metri nell'attesa che vengano effettuati i necessari interventi di...

Senso unico di marcia alternato sul viadotto e restringimento della carreggiata a 5 metri nell'attesa che vengano effettuati i necessari interventi di consolidamento della struttura. Queste le indicazioni dei Vigili del Fuoco che, ieri, hanno eseguito un sopralluogo sul cavalcavia di contrada Conca, al chilometro 9 600 dello scorrimento veloce Birgi-Marsala. L'attività di verifica, effettuata insieme ai tecnici del Comune di Marsala, era stata richiesta dalla Prefettura. Il Comando dei Vigili del Fuoco - si legge nella nota diffusa alla stampa - ha richiesto che vengano eseguiti lavori di consolidamento e di ripristino delle travi di cemento ammalorate per poi effettuare una nuova verifica della staticità dell’opera. Il sovrappasso fu teatro di un incidente nel 2008 che aveva causato notevoli danni all’impalcato della struttura stessa, composto da cinque travi in calcestruzzo armato precompresso e da un solettone in cemento armato. I Vigili del fuoco hanno sollecitato le “anime” delle travi con colpi di picozza, accertando che non esistono parti di calcestruzzo ad immediato rischio di crollo e una sostanziale integrità dei trefoli di armatura, eccetto la presenza di uno strato di ossidazione superficiale. I due tecnici comunali presenti sul posto - il vice dirigente del settore Lavori pubblici e il responsabile della viabilità - hanno riferito che le condizioni generali di conservazione delle travi non appaiono mutate da quando vennero effettuate e certificate da un tecnico qualificato le “prove di carico" nel luglio del 2008. Considerato il notevole lasso di tempo trascorso dall’unica ed ultima verifica di staticità del sovrappasso i Vigili del Fuoco hanno prescritto che sul viadotto si transiti a senso unico alternato e che l'ampiezza della carreggiata sia ristretta a 5 metri. La verifica è stata disposta anche a seguito delle numerose segnalazioni dei cittadini, allarmati dal recente tragico crollo del ponte sulla Milano-Lecco, che chiedevano un controllo sullo stato di sicurezza del viadotto. Anche l'associazione di tutela Co.di.ci, con il responsabile trapanese, l'avvocato Vincenzo Maltese, aveva inviato una diffida agli Enti competenti riguardante non soltanto il cavalcavia dello scorrimento veloce marsalese ma anche quelli della circonvallazione di Trapani.

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