Trapani
Safina (PD): “Rinuncia alla sospensiva grave errore, i porti non siano terreno di accordi politici”
La decisione del Governo regionale guidato da Renato Schifani continua a fare discutere
Redazione9 Settembre 2025 - Politica
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    Trapani – La decisione del Governo regionale guidato da Renato Schifani di rinunciare alla sospensiva nel ricorso contro la nomina di Annalisa Tardino a commissaria straordinaria dell’Autorità di sistema portuale della Sicilia Occidentale continua a far discutere.

    Ad intervenire con durezza è l’on. Dario Safina, deputato regionale del Partito Democratico, che da settimane contesta la scelta del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini: “La retromarcia del Governo regionale è un atto che lascia l’amaro in bocca. Si rinuncia a difendere fino in fondo la legalità e la competenza, aprendo la strada a una nomina che appare dettata più da equilibri politici che da criteri di merito. I porti della Sicilia sono infrastrutture strategiche per lo sviluppo e non possono diventare terreno di scambio tra partiti”.

    Il caso si apre lo scorso 18 agosto, quando il Ministero delle Infrastrutture ha affidato all’ex deputata europea leghista Annalisa Tardino la guida dell’Autorità portuale della Sicilia Occidentale. Una decisione subito contestata dalla Regione, che aveva impugnato l’atto davanti al TAR chiedendo la sospensione. Oggi però la scelta di rinunciare a quella misura cautelare sposta la partita al merito, con la prima udienza fissata a gennaio 2026.

    Il deputato trapanese non nasconde la sua preoccupazione: “Il Governo regionale deve chiarire perché ha cambiato rotta e spiegare ai cittadini le motivazioni reali. Il rischio è che la Sicilia paghi il prezzo di un accordo politico che nulla ha a che fare con il futuro dei nostri porti”.

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