Rientra da Londra a Palermo, trovata positiva al Covid/19. Si cerca chi è stato in contatto con la donna - Trapani Oggi

Cronaca

Rientra da Londra a Palermo, trovata positiva al Covid/19. Si cerca chi è stato in contatto con la donna

26 Maggio 2020 10:05, di Redazione

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La donna è incinta e viste le condizioni si sta pensando di eseguire un cesario

AGGIORNAMENTO 26 Maggio... Si tratta di una donna di 34 anni originaria del Bangladesh, ma residente da tempo nel capoluogo siciliano. La signora aveva seguito tutta la trafila per fare rientro in Sicilia, dopo avere avuto il via libera per partire.La donna si era registrata anche nel sito costruiresalute.it previsto per i rimpatri e quattro giorni fa aveva acquistato il biglietto da Londra a Palermo. Da Londra era arrivata a Palermo non con un volo diretto, ma con scalo a Roma. Da quello che si apprende era stata controllata più volte duranti gli scali e le sue condizioni erano buone. Poi domenica sera la situazione era precipitata. La donna con febbre molto alta è stata trasportata dai sanitari del 118 all'ospedale Cervello di Palermo dove si trova tutt'ora ricoverata. Le sue condizioni sono ritenute gravi. Prima è stata ricoverata nel reparto di Ostetricia, poi nel reparto di rianimazione dove si trovano i pazienti positivi al Covid. La struttura mantiene la massima riservatezza sulla paziente.
Nel reparto d’Ostetricia, dopo l’esito del tampone sulla paziente, è stata effettuata una sanificazione completa così come avvenuto ovunque si sia trovata a passare la donna e i suoi parenti, ad iniziare dal marito, che sono stati sottoposti a controlli sanitari.

Una donna incinta si trova ricoverata in gravi condizioni all'ospedale Cervello di Palermo. Secondo quanto riporta BlogSicilia, la donna era rientrata da Londra a Palermo nei giorni scorsi. La donna, era stata trovata positiva al covid/19, ha viaggiato su un aereo da Londra a Palermo ed ha effettuato uno scalo a Roma.
La donna è stata ricoverata ieri sera, sta molto male tanto che i medici pensano di eseguire il cesareo per salvare il piccolo. A fare scattare l'allarme una telefonata giunta ieri sera al 118 che ancora una volta ha dato il via al piano per portare in sicurezza la donna in ospedale. In queste ore si sta risalendo a tutte quelle persone che sono venute in contatto con la signora per fare eseguire i tamponi. Tamponi già effettuati ai familiari e a quanti a Palermo sono stati vicini alla donna.

La donna si era registrata anche nel sito costruiresalute.it previsto per i rimpatri e quattro giorni fa aveva acquistato il biglietto da Londra a Palermo. Da Londra era arrivata a Palermo non con un volo diretto, ma con scalo a Roma. Da quello che si apprende era stata controllata più volte duranti gli scali e le sue condizioni erano buone. Poi domenica sera la situazione era precipitata. La donna con febbre molto alta è stata trasportata dai sanitari del 118 all'ospedale Cervello di Palermo dove si trova tutt'ora ricoverata. Le sue condizioni sono ritenute gravi. Prima è stata ricoverata nel reparto di Ostetricia, poi nel reparto di rianimazione dove si trovano i pazienti positivi al Covid. La struttura mantiene la massima riservatezza sulla paziente.

Nel reparto d’Ostetricia, dopo l’esito del tampone sulla paziente, è stata effettuata una sanificazione completa così come avvenuto ovunque si sia trovata a passare la donna e i suoi parenti, ad iniziare dal marito, che sono stati sottoposti a controlli sanitari.

Una donna incinta si trova ricoverata in gravi condizioni all'ospedale Cervello di Palermo. Secondo quanto riporta BlogSicilia, la donna era rientrata da Londra a Palermo nei giorni scorsi. La donna, era stata trovata positiva al covid/19, ha viaggiato su un aereo da Londra a Palermo ed ha effettuato uno scalo a Roma.

La donna è stata ricoverata ieri sera, sta molto male tanto che i medici pensano di eseguire il cesareo per salvare il piccolo. A fare scattare l'allarme una telefonata giunta ieri sera al 118 che ancora una volta ha dato il via al piano per portare in sicurezza la donna in ospedale. In queste ore si sta risalendo a tutte quelle persone che sono venute in contatto con la signora per fare eseguire i tamponi. Tamponi già effettuati ai familiari e a quanti a Palermo sono stati vicini alla donna.