Riduzione tributi locali, "Uniti per il Futuro" interroga il sindaco

La riduzione delle aliquote di Imu, Tasi e Tari ai valori minimi consentiti dalle legge è stata oggetto di un'interrogazione che i consiglieri comunal...

La riduzione delle aliquote di Imu, Tasi e Tari ai valori minimi consentiti dalle legge è stata oggetto di un'interrogazione che i consiglieri comunali Alessandro Pagoto, Francesco Stabile e Silvana Urso, hanno presentato al sindaco Spezia. Gli esponenti di “Uniti per il futuro”, aderendo alla richiesta presentata all'amministrazione comunale, lo scorso mese di aprile, dal Comitato Attività Produttive di Valderice, sollecitano anche la convocazione di un Consiglio comunale aperto per discutere dei tributi locali. "Appare condivisibile - si legge nella nota dei consiglieri di opposizione - la necessità di ridurre le aliquote Imu, Tasi e Tari ai valori minimi consentiti dalla legge, la possibilità di rateizzazione del pagamento, nonché l’annullamento delle sanzioni”. Pagoto, Stabile e Urso sollecitano il sindaco a "dar seguito a quanto promesso in campagna elettorale" e alle indicazioni contenute nel programma elettorale in cui si legge che ”l’Imu sulla casa può essere articolata favorendo le fasce di popolazione più debole e sostenendo le imprese. Èquello che vogliamo fare al governo della città...” e che “costruiremo un fisco solidale ed attento realmente alle attività produttive con l’obiettivo di detassare l’Imu dalle attività imprenditoriali, artigianali e commerciali”. Secondo i consiglieri di "Uniti per il Futuro","questa amministrazione, supportata dalla sua maggioranza consiliare, continua a sottovalutare gravemente ed irresponsabilmente lo stato di estrema difficoltà in cui versano le attività produttive di Valderice, costrette a fronteggiare una situazione di crisi profonda che le sta mettendo letteralmente in ginocchio e, insieme, una insostenibile tassazione sugli immobili destinati alla propria attività".

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