Erice – Un fatto increscioso quello accaduto ad un fruitore della funivia giusto ieri 23 luglio 2025, e che fa a pugni con la volontà di chi amministra che cerca di rendere il borgo medievale quanto più accogliente possibile. Di seguito vi lasciamo alla lettura della nota che il lettore ha fatto arrivare alla nostra redazione.
Buongiorno voglio porgere all’attenzione mediatica una situazione che rende poco onore alla meravigliosa città di Trapani, e che potrebbe scoraggiare il turismo locale.
Sto parlando della funivia Trapani – Erice con partenza da Trapani, e da un fatto accaduto sia a me che a molteplici coppie con bambini e passeggini.
Giorno 23/07/25 alle ore 17:30 circa arrivato davanti la funivia con due bimbi e un passeggino gemellare, cerco l’ingresso per salire sulla funivia, non so magari un ascensore. Ecco! Trovo la rampa per disabili che sale fino al piano delle cabine! Imbocco la rampa, arrivo su, e trovo uno del personale della funivia che con un fare poco cortese, mi dice che col passeggino non potevamo salire dalla comoda rampa per disabili, ma dovevamo salire dalle scale, tant’è vero che ci hanno fatto tornare indietro quando ormai imboccato autonomamente la rampa, bastava che aprissero un cancelletto, e questione di qualche metro eravamo dentro la cabina. Invece no! Dopo una breve discussione col personale che è stato irreprensibile e ligio alle proprie regole interne, se pur discutibili. Ci hanno fatto tornare indietro e siamo dovuti salire dalle scale con bambini e passeggini caricati a spalla!! Fortunatamente eravamo con amici che ci hanno aiutato, altrimenti avrei dovuto desistere e rinunciare al tour in funivia.
Io penso che tutta questa situazione sia davvero vergognosa e poco onorevole per una città del calibro di Trapani e per lo sforzo che sta facendo negli ultimi anni per emergere in prima linea come prima attrazione turistica in Sicilia. Spero che il mio messaggio possa smuovere qualche animo e cambiare una piccola regola che possa rendere il soggiorno in città più gradevole per tutti. Saluti un turista che ama la vostra città.
Fin qui la nota inviataci dal nostro lettore. Così come prevede la deontologia professionale abbiamo chiesto al sindaco Daniela Toscano una dichiarazione … attendiamo.