Recuperato cadavere nel mare di Alicudi parzialmente mutilato.
Si tende ad escludere possa appartenere ad un immigrato.
Ieri mattina è stato recuperato in mare un cadavere in avanzato stato di decomposizione sul quale è stata disposta l'autopsia. Il corpo è stato recuperato da un pescatore che era con la sua barca ad una cinquantina di metri dall'isola di Alicudi. In mare all'incirca da un mese , non sarebbe di una donna , come è stato ipotizzato in un primo momento ma di un uomo di carnagione bianca. In base a questa circostanza si tende ad escludere che il corpo ritrovato possa appartenere ad un migrante morto durante una delle tante traversate che in questi giorni hanno visto l'approdo sull'Isola di più di 500 persone salvate dalle navi delle ONG.
Le indagini dei carabinieri per poter risalire all'identità della vittima si presentano ostiche, principalmente a causa delle condizioni del corpo parzialmente mutilato dai pesci. L'esame autoptico dovrebbe fornire un aiuto per poter accertare le cause della morte e a fornire eventuali elementi utili.
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