Processo per la strage di Pizzolungo, il Comune di Erice si costituisce parte civile

Insieme ai Comuni di Trapani e Valderice, Libera, Margherita Asta a Carlo Palermo

Si è aperto stamani a Caltanissetta il "Pizzolungo quater", il nuovo procedimento penale nei confronti di Vincenzo Galatolo, rinviato a giudizio per la strage mafiosa di Pizzolungo del 2 aprile 1985. Nell'attentato contro il magistrato Carlo Palermo, avvenuto nella frazione ericina, persero la vita Barbara Rizzo Asta, di 33 anni, e i suoi gemellini di 6 anni, Salvatore e Giuseppe Asta. Erano presenti all’udienza i rappresentanti del Comune di Erice, la sindaca Daniela Toscano e il vice sindaco Gian Rosario Simonte, per formalizzare la costituzione di parte civile del Comune attraverso l’avvocato Domenico Grassa, il legale incaricato dalla Giunta comunale nella seduta di ieri. 
Nel corso dell’udienza - che è stata aggiornata al prossimo 12 marzo - sono state formalizzate anche le costituzioni di parte civile dei Comuni di Trapani, Valderice, dell’associazione Libera, dell’associazione Antiracket, di Margherita Asta e di Carlo Palermo.
 

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