Premio teatrale "Città Laboratorio", al via la seconda edizione a Gibellina - Trapani Oggi

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Premio teatrale "Città Laboratorio", al via la seconda edizione a Gibellina

04 Marzo 2019 10:53, di Redazione

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Promossa dalla Fondazione Orestiadi di Gibellina e dal Teatro Biondo di Palermo

Le Orestiadi di Gibellina ed il Teatro Biondo Stabile di Palermo, in collaborazione l’associazione culturale Scena Aperta di Palermo, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio Comunale di Palermo, promuovono la seconda edizione del Premio teatrale #cittàlaboratorio2019, con lo scopo di valorizzare i giovani autori e i diversi linguaggi del teatro siciliano, incentivare lo sviluppo del teatro in Sicilia attraverso le nuove generazioni di artisti, grazie alla promozione della nuova drammaturgia sul territorio regionale e nazionale. Il premio si rivolge a giovani artisti siciliani, gruppi di recente formazione, artisti impegnati in nuovi percorsi di ricerca teatrale, drammaturgica e linguistica. Autori e artisti partecipanti al progetto (registi, attori, drammaturghi, scenografi, musicisti) devono essere residenti in Sicilia e non devono avere compiuto i 35 anni di età (singolarmente) alla data di scadenza del bando che è il prossimo 18 marzo 2019. Quest’anno il premio porrà un’attenzione alla rispondenza dei progetti presentati al tema individuato per la XXXVIII edizione delle Orestiadi: "Storie: quando il racconto diventa teatro".
Il Premio seleziona progetti teatrali o riginali e inediti destinati alla scena, che dovranno essere presentati a mezzo mail entro e non oltre le ore 12,00 del 18 marzo 2019, secondo le modalità qui sotto indicate.
I partecipanti dovranno scaricare e compilare la scheda pubblicata nel sito www.fondazioneorestiadi.it; Allegare alla scheda compilata i relativi curricula e il progetto artistico; Inviare per mail entro e non oltre la data di scadenza prevista dal bando alla mail festival@orestiadi.it
La prima edizione del premio è stata vinta dalla Compagnia Qartiatri d Palermo, mentre la menzione speciale è andata a Gabriele Cicirello. Entrambi i progetti sono stati presentati in anteprima durante la scorsa edizione delle Orestiadi.