Pollice verde “stupefacente”

08 Luglio 2019 15:46, di Redazione

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Coltivava in casa marijuana

Un forte e penetrante odore di marijuana ha tradito un 32enne di Marsala, Giuseppe Renda, che nella sua abitazione sita nel centro della città, aveva allestito una vera e propria serra, perfettamente funzionante e dotata di un complesso sistema termico e di illuminazione.
Qui coltivava una ventina di piante di marijuana, sequestrate, tutte invasate e di varie dimensioni. In una credenza dello stesso magazzino, inoltre, i Carabinieri hanno trovato 70 grammi di marijuana già essiccata, pronta per essere immessa sul mercato dello stupefacente, oltre ad un bilancino elettronico ed a materiale per il confezionamento della sostanza.
Nel corso dell’attività, infine, i Carabinieri - con l’ausilio di personale specializzato ENEL - hanno inoltre proceduto ad un controllo dell’impianto elettrico utilizzato per la coltivazione, constatando che questo era abusivamente allacciato alla rete erogatrice. Da qui la decisione dei Carabinieri della Compagnia di Marsala di trarre in arresto per coltivazione di sostanze stupefacenti il Renda. Nell’operazione i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile si sono avvalsi dell’ausilio di “Tito”, pastore tedesco dell’Unità Cinofila antidroga della Stazione Carabinieri A.M. di Birgi.Il Renda, fermato e condotto presso la caserma “Silvio Mirarchi” , al termine delle formalità di rito,è stato dichiarato in stato di arresto per la coltivazione dello stupefacente. Nella mattinata di sabato, il Giudice del Tribunale di Marsala, condividendo l’operato dei militari dell’Arma, ha convalidato l’arresto, disponendo per il Renda la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Marsala, con il divieto di allontanarsi dalla propria abitazione nelle ore notturne. Dopo il ritrovamento delle 110 piante di marijuana di Contrada San Silvestro, avvenuto non più di due settimane fa sempre ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Marsala, questo nuovo sequestro è il risultato di numerosi servizi predisposti dall’Arma, finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Il Renda, fermato e condotto presso la caserma “Silvio Mirarchi” , al termine delle formalità di rito,è stato dichiarato in stato di arresto per la coltivazione dello stupefacente. Nella mattinata di sabato, il Giudice del Tribunale di Marsala, condividendo l’operato dei militari dell’Arma, ha convalidato l’arresto, disponendo per il Renda la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Marsala, con il divieto di allontanarsi dalla propria abitazione nelle ore notturne. Dopo il ritrovamento delle 110 piante di marijuana di Contrada San Silvestro, avvenuto non più di due settimane fa sempre ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Marsala, questo nuovo sequestro è il risultato di numerosi servizi predisposti dall’Arma, finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.