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Sacchetti e stoviglie in plastica vietati nelle isole Egadi

21 Ottobre 2018 16:31, di Redazione
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Nuove regole, nelle isole Egadi, riguardanti la gestione e la raccolta dei rifiuti. Tra queste ci sono il divieto di commercializzazione degli sh

Nuove regole, nelle isole Egadi, riguardanti la gestione e la raccolta dei rifiuti. Tra queste ci sono il divieto di commercializzazione degli shoppers (sacchetti) in polietilene e il divieto di uso e vendita dei contenitori e delle stoviglie monouso non biodegradabili. Il divieto entrerà in vigore dal 1° marzo 2019.
Questo quanto contenuto nell’ordinanza: gli esercizi commerciali, artigianali e di somministrazione alimenti e bevande, sia a posto fìsso sia itinerante, esercenti attività sul territorio comunale, non potranno distribuire ai clienti sacchetti per la spesa monouso in materiale non biodegradabile; i cittadini residenti si dovranno dotare e dovranno utilizzare, esclusivamente, sacchetti monouso per la spesa in carta o altro materiale biodegradabile ovvero borse riutilizzabili a rete in stoffa o tessuto o altro materiale idoneo per legge.
In fase di prima applicazione delle disposizioni è consentito agli operatori di utilizzare i sacchetti giacenti nei rispettivi depositi ovvero posseduti nelle proprie abitazioni fino all’esaurimento delle scorte e, comunque, entro e non oltre il 28 febbraio 2019. I commercianti, i privati, le associazioni, gli enti, in occasione di feste pubbliche e sagre potranno distribuire al pubblico esclusivamente posate, piatti, bicchieri e sacchetti monouso in materiale biodegradabile e compostabile. Gli esercenti sul territorio isolano, le attività commerciali, artigianali di asporto cibi e di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande potranno distribuire agli acquirenti esclusivamente posate, piatti, bicchieri, cannucce e sacchetti monouso in materiale biodegradabile e compostabile. 
“Tra gli obiettivi prioritari che l'amministrazione comunale intende perseguire – spiega Giovanni Sammartano, assessore alla Politica dell'Ambiente e ai Servizi ecologici  – c’è la salvaguardia e la tutela della salute dei cittadini e dell’ecosistema marino e terrestre dall’inquinamento ambientale determinato dall’utilizzo di prodotti usa e getta in materiale plastico. I divieti hanno lo scopo di promuovere sempre di più misure per ridurre i rifiuti, in particolar modo quelli non biodegradabili, in adesione ai criteri fissati dalle normative nazionali e comunitarie".

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