Pittura e musica alla caserma "Giannettino"

"I Bersaglieri incontrano l’arte” questo il tema della manifestazione svoltasi ieri sera alla caserma "Giannettino" di Trapani nel corso della quale s...

"I Bersaglieri incontrano l’arte” questo il tema della manifestazione svoltasi ieri sera alla caserma "Giannettino" di Trapani nel corso della quale sono state esposte una serie di opere pittoriche selezionate dalla responsabile della galleria d’arte “L’urlo di Rosaria" Rosaria La Rosa. A cornice della mostra l'esibizione della pianista Monica Mello e dell violinista Alessandro Librio. Hanno esposto gli artisti Rosaria La Rosa, Giusy Pennelli, Eugenia Di Marzo, Adele Catalano, Alessandro Maimone, Baldo Ingrassia, Francesca Caltagirone, Giovanna Fazzino, Maria Cristina Caruso, Mario Virgilio, Massimo Occhipinti, Mirella Amantia, Veronica Valere, Vincenzo Adragna, Vincenzo Sessa e Stella Poma. L'evento, organizzato dalla "Calotta" del 6° reggimento Bersaglieri, ha visto la partecipazione del comandante del reggimento, il colonnello Antonino Poma che ha voluto premiare l'iniziativa che ha trasformato, per una sera, gli ambienti della caserma a luogo di comunicazione artistica. La “Calotta”, nata in Francia nel 1702 alla corte di Ligi XIV come consorteria tra cortigiani e giovani ufficiali di palazzo, aveva lo scopo di reagire con gaia spensieratezza al clima intrigante, opprimente e cerimonioso che caratterizzava, in quegli anni, la società di Versailles. Con il tempo si è trasformata in tribunale reggimentale con poteri giurisdizionali e discrezionali per dirimere le questioni di vita quotidiana-privata e reggimentale degli ufficiali inferiori subalterni (sottotenenti e tenenti). Fu poi, nel 1788, il giovane Napoleone Bonaparte a redigere il primo statuto che rimane ancora oggi traccia nella quale si riconoscono i giovani ufficiali che fanno dell’onestà, dell’onore, dello spirito di sacrificio e di corpo, i principi su cui fondare il proprio lavoro.

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