Perseguita vicina per farle lasciare l'abitazione, divieto di avvicinamento per un 70enne

La misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa è stata applicata ad un uomo di 70 anni, resi...

La misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa è stata applicata ad un uomo di 70 anni, residente a Trapani, per atti persecutori nei confronti di una vicina di casa. Dalle indagini scaturite dalla denuncia della donna, coordinate dal sostituto procuratore Andrea Tarondo, è emerso che G.F. l'aveva più volte ingiuriata e minacciata di morte ogni volta che la trovava sulle scale condominiali o in aree comuni, provocando anche numerosi danneggiamenti. In alcune occasioni solo l'intervento di alcuni residenti nello stesso immobile aveva impedito che l'anziano aggredisse fisicamente la vicina di casa. Gli investigatori hanno anche accertato che durante il giorno, ma soprattutto durante la notte, l'uomo, che abita nell'appartamento al piano inferiore rispetto a quello della sua vittima, provocava rumori molesti colpendo con un bastone il tetto dell’abitazione e turbando, quindi, il riposo della donna e dei suoi figli minorenni. Secondo quanto ricostruito dalla Procura, l'obiettivo dell’anziano sarebbe stato quello di spingere la donna a lasciare l’abitazione, assegnatale dall’Istituto Autonomo Case Popolari, sperando che questa venisse poi attribuita ad un suo parente. Il giudice per le indagini preliminari di Trapani ha imposto all'anziano il divieto di avvicinarsi - compatibilmente con la possibilità di entrare ed uscire dal proprio appartamento - all’abitazione ed ai luoghi abitualmente frequentati dalla donna e mantenendo, comunque, da questa una distanza non inferiore a 50 metri, nel caso di un incontro casuale. L'ordinanza è stata eseguita giovedì scorso da agenti della terza sezione della Squadra Mobile della Questura di Trapani.

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