Trapani – Un confronto aperto e costruttivo per affrontare le criticità della sanità territoriale e rafforzare la collaborazione tra medici e istituzioni: con questo obiettivo si è svolto presso la sala del Consiglio dell’Ordine dei Medici di Trapani, il primo di una serie di incontri tra l’Ordine e le principali organizzazioni sindacali della categoria.
L’iniziativa voluta dall’Ordine, ha visto la partecipazione dei rappresentanti di SNAMI, FIMMG e SMI, oltre ai medici di medicina generale componenti del Consiglio Direttivo. Al centro del dibattito, le principali problematiche che gravano sulla professione: l’eccesso di burocrazia e la necessità di un maggiore coordinamento tra i diversi attori del sistema sanitario.
“È stato un incontro proficuo e necessario, un momento di ascolto e confronto per individuare strategie condivise volte a migliorare le condizioni di lavoro dei medici e garantire ai cittadini un’assistenza sempre più efficiente e accessibile”, ha dichiarato il presidente dell’Ordine, Filippo Mangiapane, ringraziando i presenti per la partecipazione e la disponibilità al dialogo.
Nel corso del dibattito sono emerse con forza le criticità legate al sovraccarico burocratico, che sottrae tempo prezioso alla cura diretta del paziente, e la necessità di una sinergia più solida tra medici di famiglia, specialisti ospedalieri, professionisti delle strutture private convenzionate e liberi professionisti. L’obiettivo condiviso è quello di garantire una presa in carico efficace e tempestiva dei pazienti, riducendo le attese e migliorando la qualità delle cure.
A conclusione dell’incontro i partecipanti hanno espresso la volontà di costruire un’azione unitaria per la tutela della professione e per il diritto dei cittadini a un’assistenza sanitaria efficiente e di qualità. Questo primo confronto rappresenta l’inizio di un percorso di collaborazione, che vedrà nei prossimi mesi ulteriori incontri per sviluppare proposte concrete e soluzioni operative.