Palermo – Ad uccidere Stefano Gaglio di 39 anni, il magazziniere di Palermo sarebbe stato il cognato di 62 anni, Giuseppe Cangemi. Tra i due, in base alle prime confessioni ci sarebbero state discussioni molto accese legate a vecchie questioni personali ed a una somma di denaro. Gaglio era sposato e aveva due figli. Gaglio è stato ucciso all’ingresso di via Guglielmo Oberdan. Una telecamera ha ripreso il viso di Cangemi.
Sessantenne, capelli brizzolati, corporatura robusta. Arriva davanti alla farmacia, aspetta che Gaglio metta lo scooter sul cavalletto, si avvicina a piedi e spara. I sospetti si sono concentrati subito sul parente della vittima morto poco dopo essersi accasciato sul marciapiede. Inutile il tentativo di rianimarlo di un medico che transitava sul posto e poi dei sanitari del 118.
Dopo il delitto l’assassino è salito su uno scooter per allontanarsi verso corso Camillo Finocchiaro Aprile. A confermarlo le immagini ma anche la testimonianza delle persone che si trovavano all’angolo fra via Oberdan e piazza principe di Camporeale.