No al gioco d'azzardo, primo caso seguito dallo Sportello del Cittadino

Un giovane trapanese ha trovato il coraggio di dire basta al gioco con le slot machine, al sovraindebitamento, alle bugie dette in questi mesi ai prop...

Un giovane trapanese ha trovato il coraggio di dire basta al gioco con le slot machine, al sovraindebitamento, alle bugie dette in questi mesi ai propri cari e agli amici e ha deciso di intraprendere un percorso di sostegno con il team di esperti dello “Sportello del Cittadino” gestito dall'Osservatorio per la Legalità. "Si tratta del primo caso di una persona affetta da dipendenza patologica dal gioco d'azzardo che si è affidata al sostegno dei nostri psicologi - spiegano l'avvocato Vincenzo Maltese, presidente dell'Osservatorio, Gino Gandolfo, referente per la Sicilia della campagna nazionale "Mettiamoci in gioco", e Antonella Giunta, dello Sportello del Cittadino - perchè aiutare chi ha bisogno e migliorare la qualità della vita del territorio in cui viviamo è il nostro scopo". Lo “Sportello del Cittadino”,che da ieri si è arricchito delle competenze della psicologa Cristina Palumbo, si trova in via Giulio Cesare 7 a Casa Santa (Erice) e si occupa di violenza in genere, mobbing, stalking, bullismo, malasanità, usura, reati ambientali e abusi, grazie alla collaborazione di professionisti esperti in diversi settori. Per contatti chiamare lo 0923.030086 oppure inviare una mail a osservatoriolegalita@gmail.com.

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