Netta vittoria del Palermo.

Per la Vibonese è la quinta sconfitta di fila.

Quelle contro la Vibonese sono partite che nessuno vorrebbe mai giocare. Partite in cui se vinci in casa per di più contro l'ultima della classe che ha sette punti di ritardo nei confronti della penultima e probabilmente ha smesso di credere nella rimonta hai come si diceva una volta ai figli " fatto meno del tuo dovere" quando i giovanotti si vantavano per la promozione raggiunta al liceo; alla viglia Mister Baldini aveva messo tutti sull'allerta: " Non è un impegno da sottovalutare e al 99 % nessuno snobberà la gara".
Promessa mantenuta. Al termine dei 95 minuti di gioco i rosanero escono dalla propria casa non soltanto con i fondamentali tre punti ma con una vittoria ottenuta in scioltezza per 3 a 0. Il primo tempo non è stato certo di sofferenza ma piuttosto opaco dove si segnalano solo due legni di Valente e Brunori. Nel secondo tempo decisive le reti dello stesso Valente, del solito  Brunori, e di Soleri. La corsa alla fase nazionale dei play off resta ancora aperta.
Nei secondi 45 minuti di gioco Baldini inserisce Dall'Oglio al posto di Damiani e l'ingresso del centrocampista milazzese fa guadagnare alla squadra ritmo offensivo mettendo gli avversari con le spalle al muro. Apre le danze Valente lesto nell'insaccare sotto la porta avversaria un traversone di Giron. La Vibonese è alle corde: Brunori grazie all'assist di Valente sferra il secondo colpo  arrivando così a quota sedici reti in stagione; il neo entrato Soleri chiude definitivamente le ostilità con il colpo del definitivo Ko con un bel tocco a scavalcare da posizione defilata e mette il sigillo su un successo nel complesso più che meritato. Il Palermo esce tra gli applausi, per la Vibonese è la quinta sconfita di fila.
 

© Riproduzione riservata