Nell'ex mattatoio scoperto canile-lager

Un altro canile-lager, realizzato nella sede dell’ex mattatoio di Custonaci, è stato scoperto dai Carabinieri a seguito della segnalazione del capo de...

Un altro canile-lager, realizzato nella sede dell’ex mattatoio di Custonaci, è stato scoperto dai Carabinieri a seguito della segnalazione del capo della segreteria del Partito Animalista Europeo Enrico Rizzi. La struttura, gestita da guardie zoofile dell’OIPA - secondo quanto segnalato da una cittadina a Rizzi - è risultata in pessime condizioni igienico-sanitarie. Le stanze dove, fino a qualche giorno fa, erano ospitati 15 cani erano invase da escrementi. Nelle adiacenze sono stati anche rinvenuti alcuni resti in stato di decomposizione. Quando i militari dell'Arma sono giunti all’ex mattatoio dei 15 animali - di cui era stato segnalato al PAE il pessimo stato di custodia - non c'era più traccia. Rizzi ha presentato denuncia sia "nei confronti di una guardia zoofila dell'OIPA, sia - riferisce la nota stampa diffusa dal PAE - nei confronti del sindaco e del dottore Matteo Cipponeri, medico veterinario dell'Asp di Trapani che, chiamato dai carabinieri durante il blitz, si è rifiutato di intervenire non ritenendo necessario la sua attività". I reati ipotizzati dall'animalista a carico della guardia zoofila e del sindaco sono "abbandono di animali, maltrattamento di animali ed abuso d'ufficio" mentre "omissioni d'atti d'ufficio" è l'accusa mossa al veterinario. Rizzi ha chiesto ai Carabinieri di avviare indagini per scoprire che fine abbiano fatto i cani e per accertare eventuali responsabilità di altre persone. Al sindaco di Custonaci è stata anche presentata formale richiesta di accesso agli atti pubblici per avere informazioni sui randagi - che secondo la legge sono di proprietà del Comune - l’attuale ricovero degli stessi e su eventuali convenzioni stipulate con associazioni animaliste.

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