Trapani – “Siamo stanchi ed esasperati non possiamo più sopportare questa scia di sangue che nei nostri territori di Palermo e Trapani sta aumentando vertiginosamente. La vita dei lavoratori deve avere la priorità su ogni altra logica nei luoghi di lavoro. È una emergenza nazionale”.
Ad affermarlo è Federica Badami segretaria generale Cisl Palermo Trapani, dopo aver appreso della morte dell’ennesimo lavoratore, il 35enne Pietro Zito dipendente di un’azienda di infissi di Carini, rimasto schiacciato da una porta blindata durante una consegna a Misiliscemi nel trapanese.
“Serve massima attenzione , il rispetto di tutte le regole, più controlli più formazione e investimenti nella sicurezza. Oggi assistiamo all’ennesima sconfitta del mondo del lavoro tutto, siamo vicini alla famiglia” conclude Badami.