Minori stranieri: tavolo di confronto dell'Anci Sicilia
“Gli sbarchi sulle coste siciliane stanno rappresentando il termometro dell’instabilità politica del mondo. La Sicilia e, in particolare, i comuni del...
“Gli sbarchi sulle coste siciliane stanno rappresentando il termometro dell’instabilità politica del mondo. La Sicilia e, in particolare, i comuni dell’Isola sono la frontiera dove si vivono i problemi che scaturiscono dall’accoglienza dei profughi che cercano protezione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente vice presidente vicario e segretario generale dell’Anci Sicilia, a margine dell’incontro di approfondimento “I minori stranieri non accompagnati, competenze e responsabilità ”, svoltosi a Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento, con il patrocinio dell’Associazione dei comuni siciliani. “Abbiamo organizzato questo convegno – continuano Amenta e Alvano – perché rappresenta uno dei luoghi simbolo di un fenomeno che non si può più affrontare con gli strumenti dell’emergenza, legati alla temporaneità degli eventi, ma con criteri che suggeriscano soluzioni definitive e soprattutto con risorse che consentano ai comuni coinvolti di offrire ai minori stranieri l’accoglienza che meritano, e ai sindaci di non trovarsi costretti a negare servizi ai propri cittadini”. Dall’incontro è scaturita la decisione di costituire un tavolo di confronto regionale sul tema. L’AnciSicilia, i comuni, i rappresentanti degli enti del terzo settore e le associazioni non governative, lavoreranno a stretto contatto di gomito con l’obiettivo di costituire un fronte unitario con la Regione Siciliana anche al fine di investire lo Stato e l’Unione Europea di problematiche che per diversi anni sono state scaricate sugli enti locali. “Siamo del parere – concludono Amenta e Alvano - che il governo nazionale e l’UE debbano intervenire sul tema dei minori stranieri semplificando la normativa vigente ed erogando le necessarie risorse che consentano di affrontare strutturalmente il problema, evitando di compromettere le già modeste risorse finanziarie dei comuni e l’esistenza degli enti del terzo settore”. All’incontro hanno preso parte, oltre a numerosi amministratori locali, il sindaco di Palma di Montechiaro, Pasquale Amato, il deputato nazionale Antonino Moscatt, Virginia Costa, responsabile del programma minori dell’Anci nazionale, e numerosi rappresentanti degli enti del terzo settore.
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