Messa in sicurezza dalle mareggiate viale delle Sirene

Trapani, 11 Gennaio 2010 - Sono stati completati i lavori di messa in sicurezza in Viale Delle Sirene, dove, a causa delle mareggiate di carattere str...

Trapani, 11 Gennaio 2010 - Sono stati completati i lavori di messa in sicurezza in Viale Delle Sirene, dove, a causa delle mareggiate di carattere straordinario dei primi dell’anno, si sono  verificati danni,  con il crollo di una parte del muro di contenimento, realizzato circa sessant’anni fa. “Sono stati collocati oltre cento massi, che consentiranno di contenere l’aggressione della costa da parte del mare” ha detto il Sindaco Girolamo Fazio, il quale ha ricordato come “già l’anno scorso, a causa di un’altra forte ed eccezionale mareggiata, si era verificato un crollo e si era provveduto a transennare la zona, al fine di evitare pericoli per la pubblica incolumità. In Viale Delle Sirene – ha aggiunto il Sindaco – il muro è stato realizzato una sessantina di anni fa e non è stato interessato negli anni da interventi di rilievo per la messa in sicurezza. L’intervento dell’Amministrazione ora consentirà di eliminare i rischi di ulteriori crolli”.Dopo che si consolideranno i massi collocati in viale Delle Sirene, l'Amministrazione procederà alle opere per la realizzazione del muretto di cinta. Non è possibile procedere a tale intervento prima del consolidamento poiché si rivelerebbe inutile ed a rischio di cedimento. Il primo cittadino interviene con alcune precisazioni in ordine ai lavori sul Lungomare, dove sono stati collocati massi per evitare che le mareggiate possano ulteriormente danneggiare il muro che costeggia la strada. “Le opere che l’Amministrazione ha avviato – ha detto Fazio – saranno completate con il nuovo intervento reso possibile grazie al finanziamento ricevuto dal Ministero dell’Ambiente. I lavori eseguiti prevedevano il raddoppio della soffolta, che non è stato realizzato in quanto i fondi assegnati nell’ambito del PIT non si sono rivelati sufficienti. Per questo l’Amministrazione non solo ha chiesto al Ministero l’erogazione di un finanziamento per completare l’opera, a difesa della fascia costiera, ottenendo circa dodici milioni di euro, ma ha anche a marzo scorso emesso un’ordinanza di protezione civile, al fine di poter realizzare i lavori, nel rispetto delle norme, con la massima urgenza. Ci sono tempi tecnici da rispettare, imposti dalle leggi, ed ora siamo in attesa della definizione del progetto esecutivo per poter avviare i lavori. Saranno realizzati il rinforzo della soffolta ed interventi a terra per la salvaguardia del litorale”.

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