Trapani – Mediterranea presenta esposto alla procura di Trapani. “Procura indaghi su spari dei libici e su complici italiani”. La ong Mediterranea Saving Humans, assistita dagli avvocati Serena Romano e Fabio Lanfranca del Foro di Palermo, ha depositato, a firma del comandante Paval Botica e del capomissione Beppe Caccia, un esposto penale alla procura di Trapani.
Nel capoluogo la nave Mediterranea si trova in stato di fermo amministrativo.
“L’esposto ricostruisce i fatti che si sono verificati durante la missione di ricerca e soccorso appena conclusa a partire dalle intimidazioni ricevute dalle milizie libiche – spiega la ong – che avevano circondato la nave in acque internazionali nella mattina di lunedì 18 agosto, fino all’evento della notte tra mercoledì e giovedì 21, quando un gommone militare, sicuramente appartenente alle stesse milizie, aveva scaraventato con violenza in acqua le dieci persone poi soccorse in mare da noi”.
All’autorità giudiziaria “si chiede di indagare su questi episodi – dice – di individuare le responsabilità dei gravi reati commessi da miliziani e trafficanti libici e le complicità italiane nella collaborazione e nel sostegno a questi gruppi criminali”, conclude la Ong. Fonte ansa