Mazara del Vallo – Ancora una volta ignoti hanno preso di mira il cimitero comunale anche stavolta i vandali hanno danneggiato una lapide. A darne notizia è lo stesso sindaco Salvatore Quinci che sottolinea che nonostante si tratti di episodi distinti, non possono essere liquidati come semplice coincidenze.
“Il Cimitero comunale è stato nuovamente oggetto di atti vandalici. Dopo il danneggiamento dello scorso giugno della lapide del suocero del consigliere Rino Giacalone, nelle scorse ore sono state colpite altre tombe, compresa quella del padre del consigliere Ciccio Foggia.
Si tratta di episodi distinti che, per la loro vicinanza temporale e per le persone coinvolte, non possono essere liquidati come semplici coincidenze. Non intendo formulare ipotesi, ma ritengo necessario che venga fatta piena chiarezza e che le autorità competenti accertino ogni responsabilità.
Colpire le lapidi significa colpire la memoria e il rispetto che una comunità deve ai suoi defunti. L’Amministrazione comunale seguirà con attenzione l’evolversi delle indagini, collaborando in ogni modo utile. Mazara ha il diritto di sapere e il dovere di proteggere i propri luoghi della memoria”.