Maxi rissa in contrada Pastorella, arrestati sei cittadini rumeni

Restano dietro le sbarre, nel carcere di Trapani, i sei uomini di nazionalità rumena arrestati dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile, ins...

Restano dietro le sbarre, nel carcere di Trapani, i sei uomini di nazionalità rumena arrestati dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile, insieme ai militari della stazione di Petrosino, la notte tra Natale e Santo Stefano. Si tratta di Vasile Petru Babacj, 23 anni, Costantin Purice’, 30 anni, Costantin Neculai Babacj, 27 anni, Silvio Ionut Sisca, 31 anni, Ionel Mihaila’, 27 anni, e Valentin Artem, 50 anni, tutti residenti tra la contrada Cuore di Gesù di Marsala e Petrosino. I militari giunti nei pressi della chiesa "Santo Padre delle Perriere" intorno alle 22.30, in seguito ad una chiamata telefonica che segnalava la presenza di persone ferite, hanno appurato che gli uomini avevano aggredito per futili motivi tre loro connazionali nei pressi di un circolo privato in contrada Pastorella, prima con pugni e calci e, in seguito, utilizzando armi da taglio. Dopo essersi resi conto della gravità di ciò che avevano commesso, i sei rumeni si erano allontanati cercando di dissimulare il loro ruolo nell'accaduto ma sono stati individuati e bloccati dai Carabinieri. Sono accusati di tentato omicidio in concorso. I tre soggetti feriti si trovano ricoverati all’ospedale di Marsala per ferite da taglio alla zona addominale e toracica ma sono ora fuori pericolo di vita. Altri due rumeni, di 31 e 25 anni, coinvolti nella rissa sono stati denunciati a piede libero perchè il loro ruolo nell'accaduto è risultato essere marginale.

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