Marzamemi (Siracusa),– Il Marzamemi Book Fest si unisce all’iniziativa “Una Piazza per l’Europa”, in programma per sabato 15 marzo a Roma. La manifestazione, promossa da Michele Serra insieme a realtà culturali, associazioni d’impresa, organizzazioni sindacali e rappresentanti del mondo politico e istituzionale, nasce con l’obiettivo di ribadire il valore dell’Europa come spazio di dialogo, democrazia e progresso comune.
«Il nostro festival è un luogo di incontro, di visioni e di idee che si confrontano» – dichiara Sabina Minardi, direttrice artistica del Marzamemi Book Fest. «Celebrare il libro e la letteratura, come facciamo ogni anno a ottobre, vuol dire credere nella bellezza, nella storia, nella forza della parola, nella capacità di creare ponti tra le culture. In un momento storico in cui il valore dell’Europa è messo in discussione da nazionalismi e populismi, mentre nuovi assetti geopolitici ne minano il ruolo, dalla nostra piazza di Marzamemi esprimiamo la più convinta fiducia nei valori della tolleranza, del dialogo e della democrazia, nel segno di un’identità europea comune».
Il Marzamemi Book Fest, ideato da Barbara Fronterrè e organizzato dall’associazione “Un paese ci vuole” presieduta da Rosita Pignanelli, si conferma come un punto di riferimento per la promozione della cultura e della letteratura in Sicilia. L’adesione all’iniziativa “Una Piazza per l’Europa” è un segnale forte che sottolinea l’impegno del festival nel difendere la cultura come elemento fondamentale di coesione sociale e di identità europea.
«Celebrare l’idea di Europa significa difendere la nostra cultura» – ribadiscono gli organizzatori, sottolineando il ruolo cruciale che la letteratura ha nel costruire una coscienza collettiva fondata su valori comuni.
Il festival tornerà nel suggestivo borgo marinaro di Marzamemi all’inizio di ottobre con una nuova edizione che promette di essere ricca di eventi e ospiti illustri. Dopo il successo dell’edizione 2024, intitolata “Leggere, immaginare”, che ha visto la partecipazione di autori del calibro di Stefania Auci, Pietrangelo Buttafuoco, Maria Grazia Calandrone, Matteo Paolillo e Marco Castello, il tema del 2025 sarà “Leggere, costruire”.
Un titolo che sembra essere un manifesto di intenti: attraverso la lettura e il confronto culturale, si può costruire una società più inclusiva, consapevole e orientata al futuro.
L’appuntamento è dunque fissato per ottobre 2025, quando il borgo di Marzamemi tornerà a essere un crocevia di idee, racconti e prospettive, confermandosi un punto fermo nel panorama culturale italiano.