Marsala – Non servono effetti speciali quando c’è concretezza. Ed è proprio con la solidità di chi crede nel proprio gioco che l’EnoDoro Marsala Volley ha travolto la Lasersoft Riccione nella prima semifinale playoff per la promozione in Serie A2. Finisce 3-0 per le ragazze di coach Lino Giangrossi, con parziali netti (25-23, 25-21, 25-20) e la sensazione che questa squadra non abbia ancora finito di sorprendere.
Davanti a un PalaBellina acceso e partecipe, le lilibetane hanno messo in campo testa, cuore e nervi saldi. Le romagnole ci hanno provato, eccome: alcuni scambi lunghi, difese spettacolari, tentativi di forzare il ritmo. Ma ogni fiammata ospite si è infranta sulla tenuta mentale delle padrone di casa, che hanno gestito ogni set con un misto di attenzione tattica e sangue freddo.
Quando Riccione ha provato ad alzare la voce, Marsala ha risposto con un colpo di classe o un turno di battuta ficcante. Nessun blackout, pochi errori (appena 8 in battuta contro i 16 delle avversarie), una ricezione chirurgica (68%) e attacchi mirati (37%). Il risultato? Un dominio che non lascia margini a interpretazioni.
Cecilia Oggioni, instancabile libero e anima del gruppo, al termine del match ha il volto acceso dall’adrenalina:
«Abbiamo iniziato un po’ contratte, è vero. Ma non ci siamo mai disunite. Ogni volta che loro provavano a scappare, noi c’eravamo. Questa partita è sicuramente tra le migliori della nostra stagione».
Coach Lino Giangrossi, invece, si tiene lontano dagli entusiasmi facili:
«Bene, ma niente voli pindarici. Riccione ha sofferto il viaggio, la pressione. Mercoledì, in casa loro, sarà tutta un’altra storia. Serviranno concentrazione e nervi saldi. Dobbiamo portare via almeno due set. Oppure… prepararci al Golden Set».
Mercoledì 28 maggio ci si gioca il tutto per tutto a Riccione. La formula è chiara: se le padrone di casa vincono 3-0 o 3-1, si va al temuto Golden Set. A Marsala, invece, basterà conquistare due parziali per volare in finale contro Fasano. Un obiettivo concreto, ma tutt’altro che semplice.
Il conto alla rovescia è già partito. E, sotto la luce dei riflettori, questa Marsala sembra pronta a scrivere un altro pezzo della sua bella storia sportiva.