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Marsala | Cronaca

Marsala, ruba una Fiat 600, arrestato

14 Maggio 2019 12:09, di Redazione
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Sequestrati dai Carabinieri prodotti ittici avariati

I Carabinieri della Compagnia di Marsala  della Sezione Radiomobile, diretta dal Luogotenente Antonio Pipitone, hanno tratto in arresto Giuseppe Colletti, classe 1991, sorpreso i flagranza di reato mentre  asportava una Fiat 600 in pieno centro cittadino. L’uomo,  non riuscendo da solo a mettere in moto la vettura, approfittava del transito a piedi di due giovani per chiedere loro un aiuto a spingere il mezzo, fingendo problemi di accensione. Ignari del disegno criminoso i due giovani si rendevano disponibili ad aiutarlo, restando del tutto sorpresi dall’arrivo dei Carabinieri, allertati da un residente, che provvedevano immediatamente a bloccare l’uomo che, condotto presso la caserma Silvio Mirarchi di Marsala, veniva dunque tratto in arresto per furto aggravato. In sede di convalida, il giudice lilybetano, concordando con l’operato dei militari dell’Arma, convalidava l’arresto e disponeva per lo stesso la custodia cautelare presso il carcere di Trapani.  

I militari della  Stazione di Marsala, invece, diretta dal Maresciallo Maggiore Gaspare Paladino, hanno tratto in arresto, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Marsala,il cinnquantanovenne  Roberto Albetro, che doveva espiare una pena di due anni e due mesi per reati in materia di stupefacenti. Anche lui è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Trapani.

Infine, nell’ambito dei controlli straordinari,  Carabinieri di Marsala d’intesa con  i  colleghi specializzati del N.A.S. di Palermo e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trapani, hanno controllato diversi esercizi pubblici. In un ristorante del lungomare di Petrosino hanno rilevato la presenza di oltre 210 kg di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione - tutti sequestrati - configurando quindi la violazione delle direttive comunitarie in materia di sicurezza alimentare, punita con una sanzione amministrativa di circa 3.000 euro ed il deferimento in stato di libertà del titolare. Ad essere sanzionati, per lavoro nero sono stati un noto ristorante del centro storico di Marsala ed un club privato della periferia nord della città, nei quali, l’attività ispettiva dei Carabinieri del N.I.L., ha permesso di individuare la presenza di lavoratori non in regola, contestando dunque la violazione della normativa di settore ed elevando sanzioni amministrative per un ammontare rispettivamente di 3.800 e 25.400 euro. 

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