Libero Consorzio comunale di Trapani: più incisivi i controlli sui provvedimenti

Resi più incisivi i controlli sui provvedimenti a maggiore rischio di violazioni normative o irregolarità amministrative all'ex Provincia regionale di...

Resi più incisivi i controlli sui provvedimenti a maggiore rischio di violazioni normative o irregolarità amministrative all'ex Provincia regionale di Trapani. Su indicazione del Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani, Antonio Ingroia, il neo Direttore generale dell’Ente, Pietro Amorosia, ha proceduto, con propria determinazione, a rendere più efficace l’attività di controllo prevista dal piano operativo per l’anno 2014 ed avviata lo scorso 26 marzo. Le attività di controllo, in particolare, saranno realizzate mediante controlli mensili a campione, sorteggiando almeno dieci determinazioni complessive riguardanti impegni e liquidazioni di spesa, accertamenti di entrata ed atti diversi. Saranno oggetto di approfondito esame i provvedimenti concernenti la scelta del contraente per l’affidamento di lavori, forniture e servizi; la concessione di contributi ad enti e privati; le procedure concorsuali o di selezione per l’assunzione del personale, laddove espletate; l’attribuzione del salario accessorio al personale dipendente – atti gestionali di macro o di micro organizzazione riguardanti il personale – performance e atti correlati, tutti rientranti nell’area a rischio corruzione. Le risultanze saranno oggetto di report trimestrali di tipo statistico e di una relazione semestrale che sarà trasmessa ai soggetti indicati dal Decreto legislativo 267/2000 riguardante il controllo di regolarità amministrativa degli enti pubblici. Proprio sulla base delle prerogative concesse al Commissario straordinario da tale normativa, Antonio Ingroia, nello scorso mese di luglio, ha conferito al Segretario generale Amorosia anche l’incarico di Direttore generale dell’ex Provincia regionale di Trapani per dare attuazione alle ultime innovazioni legislative di settore e, fra l’altro, proprio alla riorganizzazione dei servizi relativi all’anticorruzione, alla trasparenza ed al controllo interno.

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