L'Esercito termina la sua missione sull'isola
L'Esercito italiano lascia l'isola di Lampedusa. La cerimonia si è svolta ieri alla presenza, oltre che della popolazione e dei turisti, delle autorit...
L'Esercito italiano lascia l'isola di Lampedusa. La cerimonia si è svolta ieri alla presenza, oltre che della popolazione e dei turisti, delle autorità civili, religiose e militari. Il sindaco Giusi Nicolini, nel salutare i soldati ha detto che "l'isola, in questo momento, ricomincia a respirare e ad essere meta di turismo e questo anche grazie al grande lavoro dell'Esercito che ha dato un esempio unico di come possano essere impiegate le Forze Armate in ambito umanitario". "Mi auguro - ha concluso il primo cittadino - che la partenza dell'Esercito da Lampedusa sia l'auspicio di un'uscita dalla crisi nel Mediterraneo ma so che, in caso di necessità , l'Esercito ci sarà . Anche voi siete, da oggi, lampedusani". Tra i militari impegnati nell'operazione si sono susseguiti anche i fanti piumati del Sesto Reggimento Bersaglieri di Trapani che hanno prestato, in più occasioni,  servizio sull'isola fino al marzo 2012. Al termine della cerimonia il sindaco e il colonnello Buscemi, comandante del Raggruppamento Sicilia occidentale dell'operazione "Strade sicure", hanno deposto una corona davanti al monumento ai caduti e lanciato un mazzo di fiori in mare dal molo Favarolo, tristemente noto per il naufragio in cui perirono oltre 360 migranti, avvenuto il 3 ottobre 2013.
© Riproduzione riservata