L'architettura dorica di Selinunte nell'opera prima del castelvetranese Rino Di Maio

La presentazione del libro al Baglio Florio del Parco Archeologico Giovedi 18 luglio

Verrà presentato oggi pomeriggio presso il Baglio Florio del Parco Archeologico di Selinunte l’opera prima letteraria del castelvetranese Rino Di Maio, ingegnere, ex docente nonchè appassionato di studi storici su Selinunte. Titolo del volume: “ L’architettura dorica di Selinunte”. Con il suo contributo scritto, l’autore, intende proporre al lettore una rivisitazione dei monumenti selinuntini, al fine di una loro maggiore e più approfondita conoscenza. L’opera si articola in un testo descrittivo che tiene conto dei dati di scavo, delle fonti storiche, della documentazione sia archeologica che saggistica attuale, ed in tavole raffiguranti fotografie, disegni, schemi e immagini realizzate grazie alle nuove tecniche 3D con la quale si sono realizzate rappresentazioni grafiche quasi fedeli delle costruzioni originali dal punto di vista strutturale ed architettonico e della restituzione dei materiali e colori utilizzati.
Il volume è stato diligentemente curato dal professor Giuseppe Bonanno già docente di Filosofia e Storia in Licei statali con una parentesi anche presso l’Assessorato Regionale Beni Culturali come Etno - linguista ed antropologo, nonchè in passato ex Assessore alla Cultura di Castelvetrano, curatore ed autore  inoltre di vari articoli e saggi tra le quali Selinunte immaginata, Guida di Selinunte di G.B. Ferrigno, Selinunte tra storia letteratura ed archeologia, Metope scolpite di Selinunte, per citarne alcune.  Prevista la presenza anche di Felice Crescente, Direttore del Parco Archeologico Selinunte e Cave di Cusa e Pantelleria, il neo-sindaco di Castelvetrano Giovanni Lentini, Nicola Miceli Presidente Club Unesco Castelvetrano, Marco Campagna, presidente Rotary Club Castelvetrano, coordina i lavori Erasmo Miceli.  Di Maio, autore del libro: “ invito la cittadinanza a partecipare per approfondire, da un’altra prospettiva, la conoscenza di questo immenso patrimonio storico archeologico e monumentale rappresentato dalle antiche vestigia di Selinunte, segno identitario cittadino e non solo”.  L’inizio della presentazione è fissato per le ore 19,00 circa. L’ingresso è libero .

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