L'appello di una Tifosa del Trapani calcio, disabile, al presidente Antonini

La donna è disposta a pagarsi il biglietto purchè le trovino una soluzione adeguata alle sue esigenze

Lei si chiama Katya Di Bella, è trapanese, ma è anche grandissima tifosa del Trapani calcio. Katya ha scritto alla nostra redazione, evidenziando il problema con il quale da tempo deve fare i conti e che la limita anche nelle sue passioni, l'amore per la squadra del cuore il Trapani.
Questo il suo racconto e la sua vicenda.
“Io 11 anni fa ho avuto un ictus ischemico, che mi ha causato un emiparesi sinistra, quindi con limitate possibilità di fare determinate cose. Sono sempre stata una grande tifosa del Trapani calcio, lo scorso anno ho potuto assistere a tutto il campionato, avendo l'accredito e potendo entrare nella tribunetta dei disabili, accessibili per soggetti come me che non possono fare i gradini. Qualche giorno fa mi sono recata alla biglietteria per consegnare i documenti per richiedere nuovamente l'accredito per il nuovo campionato. Mi è stato respinto perché non ho il 100% di disabilità”. E poi Katya continua “Io sarei anche disposta a pagarmi il biglietto, ma la società dovrebbe trovarmi un posto dove io possa accedere senza fare i gradini, visto anche che una volta sono andata in tribuna e pur avendo l'aiuto di un accompagnatore sono caduta”.
Noi giriamo la richiesta al presidente della società granata Valerio Antonini, perchè si prenda a cuore la vicenda e trovi una soluzione più congeniale alle esigenze di questa tifosa trapanese. In ogni caso ribadiamo quanto ha scritto Katya: “Io sono disposta a pagarmi il biglietto, purchè mi trovino una soluzione adeguata alle mie esigenze”.

© Riproduzione riservata