La rotonda della discordia. Polemica tra il sindaco e don Meli
Photo: Castelvetranonews Al sindaco Errante non è andata giù la protesta di don Baldassare Meli, parroco di "Santa Lucia" a Castelvetrano che - per ...
[caption id="attachment_48907" align="alignleft" width="200"] Photo: Castelvetranonews[/caption] Al sindaco Errante non è andata giù la protesta di don Baldassare Meli, parroco di "Santa Lucia" a Castelvetrano che - per sollecitare la realizzazione della rotonda stradale di via Campobello, dopo la messa del giorno di Capodanno si era messo a dirigere il traffico per agevolare l'uscita dei fedeli dalla chiesa che sorge vicina ad un incrocio e confina con l'area di servizio di un distributore di carburanti. "Da anni – aveva dichiarato Don Meli mentre regolava il traffico – attendiamo la realizzazione di quest’opera. Il comune ha affisso il cartello di cantiere, ma di iniziare i lavori non se ne parla. Un sacerdote – aveva concluso - oltre alle anime dei fedeli, deve preoccuparsi anche della loro sicurezza e qualità ’ di vita". L'iniziativa del sacerdote aveva trovato il supporto del Comitato di quartiere che chiede più servizi per la zona Belvedere. "Mi spiace che questa protesta venga da chi dovrebbe fare altro nella società castelvetranese - aveva poi dichiarato il sindaco in un'intervista concessa ai microfoni di Castelvetranonews - anche perchè i cittadini della zona erano perfettamente al corrente dei tempi relativi all'iter per la realizzazione dell'opera". "I lavori sono partiti lo scorso 20 dicembre, con l'aggiudicazione alla ditta Farel impianti di Favara, e riprenderanno martedì prossimo", ha comunicato, intanto, l'assessore Calcara ma la coda polemica tra il sindaco e don Meli non si è placata. Di oggi un comunicato del primo cittadino che risponde alle dichiarazioni, definite "pesanti", del sacerdote: "Non posso rimanere indifferente alle sue infauste ed offensive dichiarazioni - scrive il sindaco - che non accetto né da lui, uomo di Chiesa, né da altri. Affermare che io lo avrei velatamente invitato a fare altro, piuttosto che impegnarsi in manifestazioni di protesta, e paragonare il mio dire a quello dei mafiosi ed indegni assassini che si macchiarono dell'efferato omicidio di don Pino Puglisi, mi offende e mi disgusta"."Condividendo in pieno l’impegno del parroco per la comunità dei miei cittadini del quartiere Belvedere, - prosegue Errante - non potrei, però accettare un’eventuale strumentalizzazione della sua persona da parte di gruppi politici che abbiano un preciso orientamento politico lontano dalle nostre posizioni. Mi auguro, infine, che non ritenga Don Meli di potere zittirmi o di condizionare l’azione amministrativa della mia giunta facendo degenerare i toni della polemica". Don Meli è noto la sua attività a favore della legalità nel quartiere palermitano di Ballarò.
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
I più visti
Al via i lavori per la pista ciclabile di Trapani
Torna a volare da Birgi la compagnia aerea Aeroitalia
Cous Cous Fest: il siciliano Pellegrino vince il Campionato italiano di cous cous Conad
Cous Cous Fest: al via oggi la 27 edizione a San Vito Lo Capo
Prefettura. Riunione della cabina di regia relativa ai lavori di collegamento della statale tra Gibellina e Alcamo