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La partita vista dai tifosi. "Sfortunati, infortunati e... il vento" - Trapani Oggi

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La partita vista dai tifosi. "Sfortunati, infortunati e... il vento"

01 Novembre 2015 15:36, di Niki Mazzara
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Mi ritornano alla mente le dichiarazioni di Serse Cosmi nelle ultime conferenze stampa. Ha difeso la squadra per il gioco espresso, come un padre con ...

Mi ritornano alla mente le dichiarazioni di Serse Cosmi nelle ultime conferenze stampa. Ha difeso la squadra per il gioco espresso, come un padre con il figlio che ha un problema, un grave problema. Il mister ha fatto emergere, con le sue parole, una squadra che non c'è. Non c'è più. Niente attacco, difesa imbarazzante e centrocampo senza prospettive. Adesso inizia la paura, perché la parola retrocessione è il peggior incubo per un tifoso e per la squadra. L'interesse di tutti è che il Trapani resti in serie B ancora per molti anni, anche soffrendo, è ovvio. I fischi del pubblico al Provinciale nel dopo partita con il Vicenza erano un'espressione di amore, sia chiaro. L'amore deluso di chi deve assistere, impotente, ad una disfatta. Il mister, forse, non lo ha capito. Non é mai mancato il calore dai ragazzi della curva: su questo argomento non è consentito avere dubbi nè tanto meno trasformare le contestazioni in una scusa per lo scarso rendimento. Infortuni, sfortuna e, pure, le condizioni meteo hanno influito, secondo il verbo di Serse, a Livorno. Spero che non si arrivi a citare pure l'oroscopo avverso. E poi gli altri hanno sempre una rosa migliore della nostra perché investono di più. É questa una verità (quasi) assoluta. Ma siamo sicuri che "dallo sparagno vene u varagno?". Sarebbe importante vedere il Comandante Morace in tribuna. In questo momento soprattutto. Uno sguardo paterno prima di scendere in campo agli undici granata, giusto anche per far ricordare chi gli garantisce il puntualissimo stipendio mensile. Contro lo Spezia ci aspettiamo undici leoni, e senza scuse. Neanche quella di aver avvistato Walter Novellino in città... Giuseppe Cammareri

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