La Fontana del Tritone sarà restaurata. Presentato il progetto a cura del Lion's Club

Presentato stamane a palazzo comunale il progetto di restauro e riqualificazione della Fontana del Tritone di piazza Vittorio  Emanuele. L'iniziativa ...

Presentato stamane a palazzo comunale il progetto di restauro e riqualificazione della Fontana del Tritone di piazza Vittorio  Emanuele. L'iniziativa è sponsorizzata dal club trapanese del Lion's International. Presenti all'incontro, oltre al primo cittadino di Trapani Vito Damiano e all'assessore ai Lavori pubblici Andrea De Martino, il presidente del club Andrea Magaddino, accompagnato dai due tecnici estensori del progetto, gli ingegneri Marzio Ingoglia e Annalisa Marceca, e da alcuni membri del direttivo del club. I lavori, che partiranno tra una ventina di giorni, hanno ricevuto l'approvazione della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Culturali e prevedono la pulitura della vasca e del gruppo scultoreo, il ripristino dell'impianto idrico e di quello elettrico riprogettati per valorizzare al meglio il monumento. A tal proposito saranno risistemate anche le aiole attorno alla vasca e, in generale, il verde pubblico della piazza e l'arredo urbano con la collocazione di nuove panchine. Oltre alle operazioni di pulitura della vasca e del gruppo scultoreo, opera dell'artista trapanese Domenico Li Muli, saranno ripristinate eventuali parti mancanti. Tutte le superfici che compongono l'opera saranno trattate con un prodotto impermeabilizzante. Particolare attenzione sarà prestata al rifacimento dell'impianto elettrico con l'eliminazione di alcuni ugelli e la realizzazione di altri in diverse parti del corpo centrale della fontana. Il progetto riguardante il verde pubblico prevede l'allargamento della visuale della fontana dal fronte della piazza con la rimozione delle siepi attuali (che saranno ripiantumate altrove), la formazione di piccole dune che saranno rivestite con piante tappezzanti tipiche della macchia mediterranea e con piante fiorite e aromatiche. I lavori, pressoché totalmente a carico del club service, costerà 34.000 euro e si protrarranno per circa tre mesi. "L'obiettivo del nostro club - ha spiegato il presidente Andrea Magaddino - è quello di restituire alla fruizione dei cittadini uno dei monumenti e luoghi simbolo di Trapani. Abbiamo deciso di destinare a questo progetto una larga parte del nostro budget annuale, composto dalle quote dei soci". Magaddino ha sottolineato come la decisione di intervenire per il restauro della fontana sia stata condivisa all'unanimità dai soci, proprio nell'ottica dell'attuazione del principio di sussidiarietà. "In un momento, come quello attuale, di crisi finanziaria, che non risparmia neppure le casse delle amministrazioni pubbliche - ha dichiarato - abbiamo ritenuto doveroso, come cittadini, fare questo sforzo che - ci auguriamo - venga imitato anche da altre associazioni del territorio". Da parte sua il sindaco Damiano ha assicurato maggiore attenzione dell'Amministrazione nel vigilare sull'area impedendo che, nel corso del tempo, possa tornare allo stato attuale di degrado. L'inaugurazione della "nuova" piazza e della fontana, con molta probabilità saranno fatte coincidere con la commemorazione - nel decennale della scomparsa - dello scultore Li Muli, autore dell'opera.

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