La discarica di Borranea riapre ai comuni dell'Ato Tp2
Riapre la "discarica della discordia". Il sindaco di Trapani, Vito Damiano, infatti, ha dato il via libera alla possibilità, da parte degli undici com...
Riapre la "discarica della discordia". Il sindaco di Trapani, Vito Damiano, infatti, ha dato il via libera alla possibilità , da parte degli undici comuni dell'Ato Tp2, di conferire i rifiuti raccolti nei loro territori presso la discarica di contrada Borranea, come indicato dall'Assessorato regionale competente lo scorso 25 febbraio, dopo la chiusura dell'impianto di contrada Campana-Misiddi di Campobello di Mazara. Il primo cittadino, nei giorni scorsi, aveva emanato un'ordinanza volta ad impedire il conferimento nella discarica, normalmente utilizzata solo per i rifiuti provenienti da Trapani, per evitare la saturazione, peraltro ormai prossima, della vasca di raccolta e il sopraggiungere di problemi igienico-sanitari in città . Nel pomeriggio di martedì scorso - dopo che otto mezzi della "Belice Ambiente" non hanno avuto accesso alla discarica - stata poi diffusa la notizia che la commissaria dell'Ato Tp2, Sonia Alfano, ha denunciato Damiano alla Procura di Trapani per interruzione di pubblico servizio. Aggiornamento ore 13 - La discarica di Borranea è quasi satura, dal 27 marzo sarà emergenza "Ho deciso di riaprire la discarica anche ai comuni dell'Ato Tp2 - ha detto il sindaco nel corso di un incontro con la stampa tenutosi stamattina a Palazzo del Governo, alla presenza del prefetto Leopoldo Falco - per venire incontro alle esigenze delle altre comunità del territorio provinciale. La situazione a Borranea è, ormai, al limite, entro il 27 marzo prossimo non sarà più possibile portarvi rifiuti, neppure solo quelli di Trapani. Da mesi, ormai, ho chiesto alla Regione Siciliana di evitare di penalizzare, come è avvenuto dal maggio dello scorso anno, le situazioni 'virtuose' come la nostra per tamponare le emergenze di altri territori ma non sono stato, finora, ascoltato". Damiano ha confermato che, a breve, partiranno i lavori per l'ampliamento della vasca di raccolta di Borranea ma bisognerà attendere il prossimo mese di novembre perché l'impianto torni ad essere fruibile. Nel frattempo, da fine mese, sarà emergenza rifiuti anche a Trapani se la Regione non individuerà un sito alternativo. "Questo significherà , e l'ho gia rappresentato ai dirigenti regionali, un aggravio della tassa sui rifiuti per i cittadini trapanesi, dato che andremo incontro, non per colpa nostra, ad un aumento dei costi di smaltimento", ha commentato amareggiato il sindaco. "La commissaria dell'Ato Tp2 Sonia Alfano - ha detto il prefetto Falco - si sta impegnando per riaprire in tempi brevi la discarica di Campobello di Mazara e questo potrebbe alleviare, quindi, il disagio di quei comuni e anche di Trapani". Tutto è nelle mani, ancora una volta, della Regione e dell'assessore Contrafatto, insediatasi da qualche mese. Si attendono risposte strutturali e non i provvedimenti tampone che hanno, finora, caratterizzato il sistema di gestione dello smaltimento dei rifiuti nell'Isola.
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