"La città è sporca", Co.di.ci. chiede interventi e diffida il Comune

L'associazione di tutela dei cittadini Co.di.ci. ha diffidato l'amministrazione comunale - chiedendo interventi urgenti di pulizia in alcune strade ci...

L'associazione di tutela dei cittadini Co.di.ci. ha diffidato l'amministrazione comunale - chiedendo interventi urgenti di pulizia in alcune strade cittadine - e invoca pugno duro e sanzioni contro l'illegale conferimento indiscriminato di rifiuti e di ingombranti da parte di cittadini non rispettosi delle regole. La diffida è stata inviata, per conoscenza, anche al Prefetto di Trapani Leopoldo Falco. In particolare, la segnalazione riguarda la via del Cipresso che - si legge nella nota di Co.di.ci. "necessita di un immediato intervento visto che ormai la strada appare come una vera discarica". Il segretario dell'associazone, l'avvocato Vincenzo Maltese, ha notificato una richiesta immediata di intervento al sindaco Vito Damiano, all'assessore al ramo, Giuseppe Licata, e alla dirigente del VII settore Rosalia Quatrosi. E' stata anche segnalata, per un intervento urgente di discerbatura e disinfestazione, la zona via Serraino Vupitta, via Silvio Ales e via Maggiore Angelo Bassi, nei pressi della parrocchia di Santa Teresa del Bambin Gesù. Adesso l'amministrazione, a norma di legge, avrà 30 giorni di tempo per intervenire a tutela della salute e dell'igiene pubblica o per spiegare le ragioni che impediscono l'intervento. "C'è da ricordare ai cittadini - commenta Maltese - che, lo scorso 9 luglio, è scaduto l'appalto per il ritiro degli ingombranti, servizio che era gestito dalla ditta Ecoburgus, mentre lo scorso 13 luglio il sindaco Damiano ha firmato una nuova ordinanza, contingibile ed urgente, per proseguire il servizio che è stato affidato ad altra ditta". Co.di.ci. suggerisce di spostare i cassonetti di via del Cipresso "per evitare che gli incivili creino vere e proprie discariche" e segnala la presenza di rifiuti ingombranti scaricati su strada in via degli Iris e nell'area alle spalle della caserma "Giannettino". L'associazione chiede all'amministrazione e, in particolare, alla Polizia Municipale di "incrementare i controlli e avere pugno duro con gli incivili, sanzionando tutti coloro che illegalmente scaricano rifiuti laddove non consentito e oltre l'orario previsto".

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