Infuria la polemica in Sicilia. Musumeci: " Zona arancione prevedibile". Giuseppe Lupo: " Governo disorganizzato".

Da lunedì la Sicilia secondo ordinanza del Ministro Speranza sarà in 'arancione'.

Il Presidente della Regione Siciliana lo aveva detto: " Zona arancione? Spero di no anche se con questi numeri mi sembra difficile che non avvenga il passaggio di colore, nonostante tutti gli sforzi fatti i reparti di Terapia intensiva sono pieni di persone non vaccinate che inevitabilmente ci spingono verso questo colore".
Esattamente un'ora dopo il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l'ordinanza con la quale l'Isola  da questo lunedì passerà in 'zona arancione' insieme all'Abruzzo, al Friuli Venezia Giulia e al Piemonte.
Secondo i dati diffusi dall'Agenas la Sicilia ha superato sia pure di poco, il limite di guardia del 20% nelle terapie intensive. Sopra la soglia di saturazione anche la percentuale di posti occupati da pazienti affetti da Covid che si trovano in area non critica. Questi ultimi rappresentano il 36% del totale.
Ma se il Presidente della Regione parla di una situazione facilmente prevedibile da almeno una settimana, non sono mancate le inevitabili polemiche politiche con il capo gruppo del Partito Democratico all'Ars Giuseppe Lupo che attacca frontalmente il governo regionale accusandolo di " disorganizzazione e mancata programmazione " riportando alla memoria gli "ospedali da campo allestiti in fretta e furia come se una quarta ondata non fosse facilmente prevedibile".
Pur tuttavia osservando i dati dei ricoveri sembrano essersi ormai stabilizzati, l'impressione è che la Sicilia abbia raggiunto il picco di contagi , come d'altra parte è stato confermato dal commissario per l'emergenza Covid a Palermo Renato Costa  e che nei prossimi giorni la curva dovrebbe, seppur lentamente, cominciare una discesa che tutti ovviamente si augurano.
Una chiave di lettura confermata anche dall'ultimo quotidiano bollettino che riporta 7.418 nuovi casi di Covid rispetto ai quasi 8 mila di ieri , con un tasso di positività che scende al 15,7% dopo che si era registrato invece un preoccupante 18,4% mentre i pazienti in terapia intensiva sono gli stessi oramai da quasi una settimana cioè 170.
Sul fronte della campagna vaccinale si registrano buone notizie. Solamente nella provincia di Palermo , secondo quanto emerge dai dati dell'Asp , sono state inoculate in poco più di un anno 2.400.980 dosi di vaccini su un target di popolazione pari a 1.162.281.
La percentuale di cittadini che è coperta dalla protezione del vaccino è del quasi 90% ( 86,8%) , mentre il ciclo completo ha raggiunto l'84,02%, solamente il 41% del target della popolazione ha ricevuto fino ad ora la terza dose, il cosidetto 'booster'.

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