Impastato, Cracolici: “Rivendichiamo il diritto alla memoria”
Presidente della commissione regionale Antimafia
“La memoria non si può fermare: 45 anni dopo l'assassinio mafioso e il depistaggio su Peppino Impastato, la mafia non spara più, agisce da sommersa sperando di far tacere anche l'antimafia. Rivendichiamo il diritto alla memoria, un bene prezioso che fa ancora paura alla mafia". Lo ha detto Antonello Cracolici, presidente della commissione regionale Antimafia, intervenendo a Cinisi a Casa Felicia, alle manifestazioni in ricordo di Peppino Impastato
"Peppino aveva capito l'importanza di ridicolizzare i boss, che invece hanno sempre avuto bisogno del consenso della società . Screditarli sul piano reputazionale e marginalizzarli è la grande battaglia da fare, che dà senso alla memoria perché è un seme contro l'indifferenza. La giornata in ricordo di Peppino Impastato è una giornata di lotta delle menti libere alla mafia”, ha aggiunto Cracolici..
© Riproduzione riservata
Dello stesso argomento
Carceri, manifestazione di protesta davanti al Cerulli di Trapani
Goletta verde, in Sicilia 10 punti su 26 fuori legge
Social Housing Via Pantelleria: domani pomeriggio la consegna dei campi sportivi
Mimmo Lucano a Casa Impastato
Da oggi al 24 luglio gli incontri letterali di SiciliAmbiente
Dall'11 luglio al 12 settembre, torna "Salemi d'Estate"
Salemi. Arci Peppino Impastato, inaugura sabato prossimo le casette scambio libri
Recupero e valorizzazione beni confiscati alla mafia: al via il Programma Legalità 2020 del Consorzio Trapanese per la Legalità e Sviluppo