Trapani Oggi

Il sindaco emana ordinanza che vieta i botti di Capodanno - Trapani Oggi

Paceco | Attualità

Il sindaco emana ordinanza che vieta i botti di Capodanno

28 Dicembre 2016 16:56, di Redazione
visite 891

Il divieto assoluto di accendere, lanciare e sparare petardi e "botti" di qualunque specie, su spazi pubblici in tutto il territorio comunale di Pacec...

Il divieto assoluto di accendere, lanciare e sparare petardi e "botti" di qualunque specie, su spazi pubblici in tutto il territorio comunale di Paceco, è stato ordinato dal sindaco, Biagio Martorana, “al fine di garantire la sicurezza, l'incolumità e la quiete pubblica, nonché il benessere animale e la protezione del patrimonio pubblico”. Il provvedimento è stato adottato con decorrenza immediata, anche alla luce degli episodi che si sono verificati di recente in paese, e proibisce l’uso di ogni genere di materiale pirotecnico fino al prossimo 2 gennaio. “Molto spesso si tratta di ordigni messi abusivamente in commercio, senza i previsti controlli di sicurezza, – si legge nell’ordinanza del sindaco – e quindi possono creare, e creano, infortuni anche gravi alle persone (compresi bambini) che utilizzano tali prodotti e anche lo sparo di botti e petardi legali, può determinare conseguenze negative agli animali domestici e alla fauna selvatica, in quanto il fragore delle esplosioni, oltre ad ingenerare in loro una evidente reazione di spavento per l’estrema sensibilità uditiva, li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli così anche al rischio di smarrimento e di eventuali incidenti stradali. Si possono verificare anche danni materiali al patrimonio pubblico e privato (automobili, ecc...), come pure all’ambiente naturale, con incendi boschivi o danni alla vegetazione in ambito urbano; e le detonazioni costituiscono, comunque, fonte di inquinamento acustico che arreca molestie ai cittadini ed è mal tollerato da soggetti sofferenti e bambini”. Nel provvedimento del sindaco, è anche prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria, da 25 a 500 euro, nei casi di inosservanza del divieto.

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie