Il Senato “indennizza” Birgi

Trapani, 28 luglio 2011 – Dopo l’approvazione in commissione Difesa ed in commissione Esteri del Senato, giunge il via libera e l’approvazione del ple...

Trapani, 28 luglio 2011 – Dopo l’approvazione in commissione Difesa ed in commissione Esteri del Senato, giunge il via libera e l’approvazione del plenum dell’aula per l’emendamento del senatore Antonio d’Alì che assegna 10 milioni di euro alle province che hanno subito il fermo temporaneo di tutti i voli civili causato dall’impegno del nostro Paese per la crisi Libica, e dalle operazioni belliche nel rispetto della risoluzione ONU 1973. “Sono soddisfatto della conferma, anche da parte dell’Aula, dell’emendamento da me proposto che assegna 10 milioni di euro alle province interessate dalla riduzione del traffico civile, e quindi in buona sostanza della provincia di Trapani, unica a subire le limitazioni a causa dell’impegno della nostra Aeronautica nelle operazioni nei cieli della Libia. Adesso – afferma d’Alì – dopo l’approvazione finale da parte della Camera dei Deputati e dopo la promulgazione della legge, interverrà la Presidenza del Consiglio per l’adozione dei provvedimenti per i quali sentirà anche la Provincia Regionale. Anche in questa fase mi adopererò perché i tempi siano rapidi. Ringrazio il gruppo del Pdl, il suo presidente, Maurizio Gasparri ed il suo vice presidente Gaetano Quagliariello che ancora una volta hanno dimostrato attenzione al mezzogiorno ed in questo caso particolare alla provincia di Trapani”.Grande soddisfazione per l’approvazione in Senato dell’emendamento che riconosce alla nostra Provincia 10 milioni di euro per i danni provocati dalla crisi libica. “Ci uniamo alla soddisfazione ed agli apprezzamenti delle Istituzioni del territorio per l’avvenuta approvazione dell’emendamento, che riconosce alla nostra provincia 10 milioni di euro per i danni provocati dalla crisi libica. Fermo restando che è un nostro dovere mettere a disposizione la base militare che è situata nel nostro territorio, è chiaro che il danno provocato alla società di Gestione Aeroportuale in prima istanza, al settore del turismo, all’indotto e all’economia tutta è stato di entità molto rilevante. Questo provvedimento, che ha ora avuto l’approvazione del Senato, può ridar fiato all’economia e a tutti gli imprenditori che avevano fatto investimenti in funzione del traffico turistico programmato per la stagione estiva. Un grazie particolare al Senatore Antonio d’Alì che, ancora una volta, ha dato prova, con i fatti, di trovare le soluzioni ai problemi. Proprio perché, mentre qui da noi si faceva la conta dei danni o il gioco al massacro per scoprire di chi fosse la responsabilità, il Senatore presentava quell’emendamento che è passato in Senato e che, tutti ci auguriamo, possa altrettanto rapidamente avere l’approvazione da parte della Camera dei Deputati. Definito l’iter, Confindustria Trapani manifesta massima disponibilità per lavorare in sinergia con tutte le Istituzioni per la programmazione di tali fondi in modo che possano dare il massimo ristoro all’economia tutta”.

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