I socialisti siciliani contro Crocetta
Appello all’unità della sinistra e dura critica al Governatore del Sicilia Crocetta. Èquesto in sintesi il documento del segretario regionale organizz...
Appello all’unità della sinistra e dura critica al Governatore del Sicilia Crocetta. Èquesto in sintesi il documento del segretario regionale organizzativo del Partito Socialista Siciliano Gaetano Zingales su cui si è dibattuto nella Direzione Regionale del Partito Socialista Siciliano. Zingales sottolinea l’esigenza di “superare la trincea del proprio “particulare” per iniziare un percorso che porti ad una aggregazione delle forze politiche di sinistra” .In tal senso, per Zingales “ Sono da approfondire le iniziative in atto tese ad aggregare le rappresentanze politiche di sinistra ed il P.S.S. si dichiara disponibile a concorrere, assieme ai partiti, ai movimenti ed ai circoli di ispirazione socialista alla formazione di un soggetto politico federato, di opposizione e quale alternanza di governo. Ciò soprattutto per quanto riguarda la “res pubblica” siciliana. Nel cui ambito territoriale, peraltro, è necessario incidere fortemente per l’applicazione dello Statuto Autonomistico; a tal riguardo, è auspicabile che possa esserci un coinvolgimento dei movimenti sicilianisti.” Quindi l’attacco a Crocetta: “ è da stigmatizzare la gestione politica ed amministrativa della Giunta Regionale presieduta dal Governatore Rosario Crocetta, il quale è impegnato a sopravvivere politicamente ed è privo di iniziative per la ripresa economica della Sicilia. Crocetta è altresì assente nell’impegno per la lotta alla disoccupazione ed appare succube delle decisioni adottate dal governo nazionale nei confronti della Regione Sicilia. La quale, purtroppo, è da ritenersi commissariata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in dispregio dell’Autonomia Statutaria Siciliana. Inoltre, si esprimono preoccupazioni per quanto riguarda il bilancio regionale e la situazione finanziaria che si avvia verso il default o, comunque, verso l’assunzione di un pesante indebitamento attraverso un mutuo, economicamente considerevole. Se ciò accadrà , le conseguenze si abbatteranno sui bilanci delle famiglie siciliane per alcune decine di anni”. Zingales commenta anche il risultato greco “ Nel prendere atto del brillante successo della lista del leader greco Tsipras, è auspicabile che un “vento nuovo” possa cominciare a spirare in Europa per dare input ad un rinnovato percorso per uscire dalla pesante crisi che ha prostrato l’economia dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo colpendo soprattutto le fasce più deboli. Occorre, però, difendere la consapevolezza che è necessaria una riforma del Pse per una sua apertura alle nuove energie della sinistra continentale, mantenendo come centrale la questione della appartenenza al socialismo europeo. In tal senso, andranno ricercati nuovi spunti e nuova linfa per rilanciare l’azione del Partito come soggetto politico che pone la questione della ristrutturazione della sinistra siciliana”.
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
Elezione Presidente della Repubblica, l'on. Fazio presiede commissione "grandi elettori"
TravelExpo torna e cambia sede
Approvato regolamento su albergo diffuso
Imu sui terreni agricoli, Anci Sicilia presenterà ricorso al Tar
Al via oggi i saldi invernali in Sicilia
Precari enti locali, la giunta regionale approva ddl
Rinvio a giudizio per i vertici di Aimeri Ambiente e Sicilfert
I più visti
Misiliscemi finalmente avrà la casa comunale
Chiesta la rimozione delle transenne di via Tenente Alberti
Misiliscemi ha finalmente una casa comunale
Piscina di Gibellina. Ciminnisi: "La Regione si attivi per la riapertura dell'impianto"
Valderice ha il suo Piano Regolatore