Gli Eurofighter italiani hanno raggiunto le 100.000 ore di volo

Traguardo storico ottenuto dai piloti del 37� Stormo insieme a quelli degli altri due Reparti caccia impegnati nella difesa aerea nazionale

Traguardo storico raggiunto, al 37° Stormo dell'Aeronautica di stanza a Birgi dove, in quattordici anni di attività di volo, il caccia “Eurofighter” ha totalizzato 100.000 ore di volo nell’ambito di una missione addestrativa “air to ground” condotta congiuntamente dai tre Reparti “Caccia”.
"Un traguardo raggiunto anche grazie alle migliaia di ore di manutenzione effettuate in questi anni - si legge nella nota stampa - il cui rateo di efficienza, costantemente improntato a livelli di eccellenza, ha sempre garantito il conseguimento della massima prontezza operativa e un elevato standard nell’addestramento dei relativi equipaggi".
A congratularsi con i tre comandanti di Stormo Caccia (il 4°,  il 36° e il 37°),  giunti a Birgi per partecipare alla riunione di Standardizzazione Linea Eurofighter”, è stato il comandante delle Forze da Combattimento e della 1ª Regione Aerea di Milano, generale di Divisione aerea Silvano Frigerio il quale ha sottolineato come certi traguardi possono essere raggiunti solo grazie ad un’elevata sinergia e ad una costante condivisione di metodologie d’impiego tra le tre realtà operative che sono quotidianamente impegnate a garanzia della sicurezza nei cieli d’Italia.
Il 4° Stormo, il 36° Stormo e il 37° Stormo dipendono dal Comando Squadra Aerea e sono i reparti caccia dell'Aeronautica Militare che assicurano la sorveglianza e la difesa dello spazio aereo nazionale, per 365 giorni l'anno, 7 giorni su 7, tramite un sistema di radar, velivoli e sistemi missilistici, integrato sin dal tempo di pace con quelli degli altri paesi appartenenti alla NATO.
L'EFA - 2000 è un caccia che può raggiungere la velocità di mach 2.0 (due volte la velocità del suono); ha un peso a pieno carico al decollo di 21.000 chilogrammi. Il velivolo, in configurazione monoposto e biposto, è in grado di raggiungere un’altezza di 55.000 piedi (16.500 metri circa) e sopporta accelerazioni fino a +9g/-4g. il raggio di combattimento aria- aria è di circa 750 miglia nautiche.
 

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