L'olio novello del Belice viaggia sul treno storico

Un viaggio tra Palermo e Gibellina su di un convoglio d'epoca. Sono stati oltre 400 i viaggiatori che si sono immersi in un itinerario ricco di emozio...

Un viaggio tra Palermo e Gibellina su di un convoglio d'epoca. Sono stati oltre 400 i viaggiatori che si sono immersi in un itinerario ricco di emozioni nella valle del Belice. Il pretesto, la raccolta e spremitura delle olive e il primo olio novello del Belice, ma anche la possibilità di approfondire la conoscenza dei luoghi attraverso delle visite guidate al territorio , degustando i prodotti tipici della filiera agro-alimentare. Oltre all'olio, il vino, la vastedda, il pane cunzato, la zabbina consumato in scenari storici come il castello Grifeo di Partanna o direttamente nelle aziende produttrici, richiamato alla memoria dei visitatori i sapori di un tempo. «Le premesse, a dire il vero, c’erano tutte per realizzare un indimenticabile viaggio indietro nel tempo fra le campagne belicine. Tra le visite guidate alcuni musei di Gibellina, in particolare quello della Fondazione Orestiadi e del Belice/EpiCentro della Memoria Viva. Si è data l’opportunità in quel contesto, oltre a ritrovare l'inestimabile patrimonio realizzato da artisti di fama mondiale, come Consagra, Pomodoro e Burri, di ripercorrere quel pezzo di storia d'Italia, pensato ed ispirato nel Belice e promosso, tra gli altri, da Danilo Dolci: dalla marcia della protesta e della speranza per la pace e lo sviluppo fino ai giorni nostri. I positivi commenti raccolti dalla viva voce dei partecipanti inducono, infine, il Gal Elimos a ripetere certamente anche nell’edizione del prossimo anno del «Festival Sole d’Autunno. Nel Belice» l’esperienza del treno storico».

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