Gianluca Vitagliano è il nuovo comandante provinciale dei Carabinieri

L'ufficiale ha incontrato la stampa: "Proseguiremo attività nel solco del mio predecessore"

Quarantasei anni, originario di Avellino, il tenente colonnello Gianluca Vitagliano è, da alcuni giorni, il nuovo comandante provinciale dei Carabinieri di Trapani. "Sono fortemente legato al mio predecessore, il colonnello Stefano Russo - ha esordito - e intendo proseguire l'attività di questo Comando nel solco da lui tracciato. Ho trovato colleghi molto preparati e motivati e sono certo che otterremo molti altri, importanti risultati". 
Vitagliano ha indicato nel contrasto alla mafia e  alla criminalità organizzata, ai patrimoni illeciti, ai comportamenti che limitano la crescita del territorio gli obiettivi principali della sua azione. 
"Arrivo a Trapani entusiasta e pienamente consapevole e convinto che l'Arma mi dà una grande occasione, mi impegnerò al massimo". 
"I Carabinieri - ha sottolineato - lavorano in collaborazione, in rete con le altre forze dell'ordine e noi desideriamo che i cittadini sappiano che non siamo solo uno strumento di repressione ma anche di prevenzione e di crescita sociale dei territori in cui operiamo". 
Poi, rivolto ai giornalisti presenti: "La mia idea di rapporto con la stampa è improntata alla correttezza, alla cordialità, al rispetto reciproci, non sarò certo io a fare preferenze tra di voi su una notizia. Insieme lavoriamo per diffondere la percezione della sicurezza tra i cittadini". 
Dopo aver frequentato il Collegio navale "Morosini" di Venezia, Vitagliano è stato ammesso all'Accademia militare di Modena come allievo ufficiale dei Carabinieri. 
Ha poi comandato una Compagnia presso la Scuola Allievi Carabinieri di Campobasso e, nel 1998 è stato destinato in missione internazionale in Bosnia. Successivamente ha svolto il ruolo di capo Ufficio Operazioni del 13° Reggimento Carabinieri "Friuli Venezia Giulia". Nel 2000 nuovo incarico internazionale in Eritrea nell'ambito di una missione ONU. 
La sua unica, precedente esperienza in Sicilia risale al 2002 quando è stato destinato a comandare la Compagnia di Mistretta, in provincia di Messina, per passare poi, con lo stesso ruolo, alla Compagnia di Bari "San Paolo". Nel 2009 è stato destinato al Comando provinciale Carabinieri di Reggio Calabria come comandante del Nucleo Investigativo - in quello stesso periodo il suo predecessore Russo era all'Anticrimine - per poi passare, nel 2011, al Gruppo territoriale Carabinieri di Aversa. Prima di assumere il comando del Reparto Operativo di Caserta, Vitagliano ha collaborato per un anno con la Divisione di Polizia del DPKO delle  Nazioni Unite con l'incarico di "esperto di criminalità organizzata transnazionale". 
Il nuovo comandante provinciale dei Carabinieri di Trapani è sposato e ha una figlia.

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