Frode e falsificazione del marchio, presentata denuncia contro azienda vinicola

Frode e falsificazione del marchio, questi i reati ipotizzati nella denuncia presentata da Pino Maggiore, chef della rinomata "Cantina Siciliana", con...

Frode e falsificazione del marchio, questi i reati ipotizzati nella denuncia presentata da Pino Maggiore, chef della rinomata "Cantina Siciliana", contro l'azienda vinicola Firriato che avrebbe prodotto e diffuso sul mercato vini con etichette su cui compare la sua immagine e quella del suo ristorante. La vicenda risale a diversi mesi fa, quando il ristoratore si è trovato fra le mani una bottiglia di vino prodotto dalla Firriato e commercializzato sul mercato inglese. L’etichetta del vino (un Perricone Syrah prodotto a Paceco) riportava il nome del ristorante, un disegno raffigurante l’ingresso e l’insegna del locale di via Giudecca e informazioni storiche sul ristorante. Era presente anche la scritta“presentato dallo chef Pino Maggiore e dal winemaker Peppe Pellegrino”. Maggiore sostiene di non aver mai autorizzato la diffusione del suo nome e della sua immagine a tali scopi e si è rivolto ad uno studio legale specializzato nel settore. Lo scorso mese di luglio è stata formalizzata la denuncia nei confronti della azienda. Il ristoratore, dal canto suo, forte dell’assenza di un accordo scritto fra le parti, intende andare avanti, con la richiesta di risarcimento danni. La vicenda rimane complessa perché vi sarebbero coinvolti altri soggetti, fra cui anche la società che si è occupata dell’imbottigliamento e il distributore nel Regno Unito. Spetterà alla Procura fare luce sulla vicenda.

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