Partinico (Palermo) – Arrestato dalla Guardia di Finanza di Palermo un imprenditore per il quale è stato ipotizzato il reato di estorsione. Dalle indagini condotte dalle fiamme gialle della Compagnia di Partinico sarebbe emerso che l’uomo avrebbe costretto i dipendenti di un punto vendita di Carini a restituire in contanti un importo pari al 50% dello stipendio a fronte di minacce di licenziamento o altre ripercussioni negative sul rapporto di lavoro.
In pratica, la società versava regolarmente gli stipendi tramite bonifico bancario sui conti correnti dei lavoratori, i quali successivamente sarebbero stati indotti a ritirare in contanti le somme da restituire al datore di lavoro. Attraverso mirati accertamenti bancari degli estratti conto presi in esame dal 2018 al 2022+è stato quantificato un profitto di reato pari a 41.730,00 euro.