Trapani – In manette un 24enne trapanese presunto autore di una serie di estorsioni e rapine ai danni della madre iniziate nel 2018. L’arresto è stato effettuato dagli agenti della polizia del capoluogo.
Il ragazzo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, disposta dal Gip di Trapani, su richiesta della Procura, per le continue richieste di denaro rivolte ai prossimi congiunti e, in particolare alla madre, accompagnate da violenze,
atti vessatori e minacce.
Stando alle dichiarazioni delle vittime, ogni giorno, l’arrestato si faceva consegnare dai familiari somme dai 35 ai 50 euro, anche sotto forma di ricariche postepay; se il genitore si rifiutava, il 24enne andava in escandescenze e distruggeva tutto quello che gli capitava a tiro. Quando non riceveva il denaro richiesto, il giovane minacciava di rivolgersi alla nonna convivente; per non turbare la serenità dell’anziana donna, la madre era pertanto costretta a soddisfare le richieste del figlio.
In breve tempo, le continue pretese di soldi avrebbero impoverito il nucleo familiare, costretto a rinunciare anche ad alcuni accertamenti medici, per l’impossibilità di far fronte alle relative spese.
I familiari, stanchi delle violenze e delle continue richieste, hanno infine deciso di sporgere denuncia in Questura. Gli investigatori della Squadra mobile di Trapani, attraverso le dichiarazioni delle vittime, hanno ricostruito anni di violenze e soprusi, a partire dal 2018 e senza soluzione di continuità, correlate a minacce di morte e danneggiamento di oggetti e arredi della casa.