AttualitàRoma – Lunedì nella cornice del 37° Gala ACES Europe/ACES Italia, al Salone d’Onore del CONI a Roma, il Comune di Erice ha partecipato alla cerimonia nazionale dedicata alla consegna delle benemerenze e delle designazioni per gli anni 2025-2027.
Nel corso dell’evento sono stati accolti e premiati sindaci, assessori, dirigenti sportivi e atleti provenienti da tutta Italia, insieme ai rappresentanti del Movimento Sportivo Popolare (MSP Italia). Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, Gian Francesco Lupattelli, presidente ACES Europe e MSP Italia, il senatore Marco Scurria, presidente della Consulta Nazionale MSP Italia, e Luciano Buonfiglio, in rappresentanza del CONI. Presenti anche gli enti firmatari dei protocolli con ACES Italia, oltre a numerosi parlamentari italiani ed europei. La cerimonia è stata arricchita, inoltre, da un intervento di Giovanni Malagò, membro permanente del CIO.
Durante la manifestazione sono state consegnate le onorificenze agli enti designati come Capitale, Regione, Città, Isola e Comunità Europea dello Sport per il triennio 2025-2027. Per la Città di Erice erano presenti la sindaca Daniela Toscano e l’assessora alle politiche sportive, Rossella Cosentino, che hanno rappresentato ufficialmente il Comune nel momento in cui è stata confermata Erice quale “Città Europea dello Sport 2027”.
«Partecipare alla cerimonia del CONI, nel tempio dello sport, è stato un momento di grande emozione, di onore e responsabilità. Il titolo di Città Europea dello Sport 2027 rappresenta un riconoscimento che premia l’impegno della nostra comunità e conferma che la strada intrapresa è quella giusta. Sancisce un impegno che abbiamo assunto e che onora l’intero territorio. Lo sport è educazione, benessere e inclusione, e intendiamo continuare a investire su questi valori per il futuro dei nostri giovani e dell’intero territorio. Il nostro lavoro non si ferma qui: la partecipazione al Gala di Roma, un momento altissimo, ci dà il coraggio di affrontare con ancora più determinazione il percorso che ci condurrà al 2027, rafforzando le reti con associazioni, scuole e realtà sportive locali. Siamo già al lavoro da tempo e abbiamo già intavolato un dialogo con la Città di Ragusa dal momento che questo doppio riconoscimento rappresenta un motivo di vanto per l’intera Sicilia. Auspichiamo per questo un sostegno da parte della Regione Siciliana, con cui ci confronteremo, nel segno della promozione del territorio e dello sport in generale».
«Essere presenti al Salone d’Onore del CONI è stato motivo di orgoglio e di conferma del grande lavoro portato avanti in questi anni. Erice ha ottenuto questo riconoscimento perché ha dimostrato impegno, progettualità e una forte coesione tra istituzioni e associazioni sportive. La designazione non è un punto d’arrivo. Ora si apre una fase nuova, fatta di programmazione, investimenti e coinvolgimento della comunità, oltre che di collaborazione con la Città di Ragusa, anch’essa premiata come Città Europea dello Sport. Il nostro obiettivo è quello di fare rete e creare un network di relazioni, così da rendere lo sport sempre più accessibile e centrale nella vita della città».


