AttualitàAggiornamento ore 14,29 – Aggiornamento situazione idrica emergenziale dovuta ad interruzioni Enel distribuzione in località Bresciana, a cui saranno addebitati i danni: Oggi pomeriggio si prevede lo sfioro per il centro storico e riempire le condotte, ma la distribuzione completa avverrà nella giornata di domani. Trapani Nuova, invece, che era di turno domani, verrà rimandata a dopodomani (5 ottobre). Nel frattempo, le ditte incaricate si stanno attivando per riparare il danno ai motori ed alle pompe, provocato dai blackout Enel del giorno 1 ottobre
Trapani – Saranno addebitati all’Enel i danni dopo l’ennesimo fermo ai pozzi di Bresciana. La situazione dovrebbe normalizzarsi entro domenica. Il titolare di E.Q. Servizio Idrico Integrato del comune di Trapani, il geometra Zimmardi ha già scritto all’Enel.

Nota geometra Zimmardi
“Nella giornata di ieri (il riferimento è a mercoledì), purtroppo, ancora una volta abbiamo registrato di diversi blackout Enel. Tali blackout hanno provocato il blocco totale del sistema pozzi di bresciana, attualmente 17 in funzione, mentre il 18esimo, che abbiamo da poco messo in funzione, sta producendo acqua ancora non chiara e limpida da poter mettere in rete. Tutti i pozzi sono andati in fermo e le vasche di accumulo si sono svuotate.
Abbiamo fatto delle operazioni in maniera emergenziale, abbiamo recuperato gran parte dei pozzi (alcuni pozzi invece registrano pompe bruciate e guasti diversi e dunque non è stato possibile riattivarli).
Bisognava riempire le vasche per rimettere l’acqua nella condotta di bresciana per arrivare a Trapani. Il risultato è che, già oggi (ieri per chi legge), su Trapani Nuova abbiamo avuto delle difficoltà a fare distribuzione perché i livelli sono molto bassi ed i quantitativi di arrivo non erano sufficienti e così anche sta accadendo per i serbatoi utili per la distribuzione al centro storico, domani mattina (stamane per chi legge).
Abbiamo dovuto purtroppo sospendere anche l’approvvigionamento alla stazione di Marracco per il Comune di Misiliscemi. È probabile dunque che se non avremo livelli sufficienti di distribuzione, domani mattina non verrà erogata l’acqua nel centro storico, ma potremmo erogare tra oggi pomeriggio e sabato.
I danni materiali ancora una volta verranno caricati ad Enel, perché la causa è loro, ma è indubbio che i disagi sono enormi per la comunità cittadina. A tal riguardo ho invitato i massimi vertici Enel ad un confronto per risoluzioni definitive atteso che così non si può andare avanti Seguiranno aggiornamenti”.
