Emergenza rifiuti, Co.di.ci. presenta esposto in Procura

Una "vergogna in salsa siciliana", così l'avvocato Vincenzo Maltese, segretario dell'associazione Co.di.ci., definisce la vicenda della discarica trap...

Una "vergogna in salsa siciliana", così l'avvocato Vincenzo Maltese, segretario dell'associazione Co.di.ci., definisce la vicenda della discarica trapanese di contrada Borranea dove, per una serie di guasti, attualmente non è possibile il conferimento di rifiuti come denunciato, tra gli altri, dai sindaci di Erice e di Campobello di Mazara. "Con la conclamata interruzione del servizio di conferimento presso la discarica si legge nella nota di Co.di.ci - impianto gestito dalla Trapani Servizi spa, le conseguenze si ripercuoteranno inevitabilmente sulla cittadinanza e sui territori oltre che sulle amministrazioni comunali. Una discarica, quella di Borranea, che per sei anni avrebbe messo al sicuro la città di Trapani da emergenze e, invece, ci troviamo a far i conti con la spazzatura che già da oggi si vede per le strade della città con i cassonetti stracolmi, conseguenza solo della mancanza di programmazione e immobilismo di un Governo regionale che sta portando i siciliani e cittadini alla deriva in tutto e per tutto, con notevoli danni di immagine oltre ai gravi motivi di ordine pubblico, igiene e salute per i cittadini". "Com'è noto - prosegue il legale - l'emergenza ha valenza regionale e non riguarda solo la provincia di Trapani, anche in questo caso i cittadini rischiano di pagare colpe non loro ma frutto di mala gestio di un servizio pubblico". Maltese ha annunciato l'intenzione di depositare presso la Procura della Repubblica di Trapani un esposto-denuncia che invierà, per conoscenza, anche al Prefetto di Trapani, per chiedere che si faccia luce sulla vicenda.

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